Gestione faunistico venatoria del cinghiale

Gestione venatoria, controllo faunistico, Priu e trasferimento fondi alle Polizie locali provinciali sono gli strumenti con cui la Regione gestisce gli impatti provocati dal cinghiale

cinghiali-danni-agricoltura-152876.660x368.jpg

Dall’approvazione del vigente Piano faunistico venatorio regionale, il cinghiale è gestito in Emilia-Romagna mettendo in atto tutte le possibilità fornite dall’attuale quadro normativo nazionale, con il fine ultimo di favorire la coesistenza uomo e fauna, minimizzando gli impatti che la specie provoca alle attività antropiche.

Serie storica dei capi prelevati in Regione Emilia-Romagna dal 2000 al 2023 (pdf112.17 KB).

Gli strumenti con cui la Regione gestisce gli impatti provocati dal cinghiale sono:

  • Gestione venatoria;
  • Attuazione del controllo faunistico;
  • Piano regionale per interventi urgenti per la gestione della Peste suina africana (Priu) e altri strumenti per la gestione dell’emergenza Peste suina africana.
  • Trasferimento fondi alle Polizie locali provinciali e Città Metropolitana di Bologna.

Con l’arrivo del virus della Peste suina africana (Psa) la Regione è inoltre impegnata ad implementare il sistema di biosicurezza degli allevamenti regionali.

Tutti gli aggiornamenti in tema di Psa sono disponibili al seguente link o alla specifica sezione del portale Alimenti&Salute.

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-05-10T09:12:42+01:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?