Danni causati dal granchio blu, intervento a sostegno delle imprese di venericoltura

In attuazione della L.R. n. 18/2023, il presente Avviso destina un contributo in regime de minimis a sostegno delle imprese di venericoltura colpite dall’emergenza dovuta alla diffusione del “granchio blu”
Stato
Aperto
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Cooperative
  • Micro imprese
  • PMI
Data di pubblicazione 05/06/2024
Scadenza termini partecipazione 04/08/2024 23:55
Consulta gli approfondimenti

La Regione Emilia-Romagna, al fine di dare adeguata risposta ai danni subiti e agli oneri sostenuti dalle imprese del comparto della venericoltura a seguito della crisi ambientale determinata dal “granchio blu” ha adottato diverse misure e interventi.
Con il presente Avviso, in particolare, viene previsto un sostegno in regime “de minimis” alle imprese titolari di concessioni demaniali in aree del demanio idrico per l’anno 2024, al fine di equiparare il canone concessorio idrico a quello demaniale.

Destinatari

Possono beneficiare del contributo le imprese di venericoltura, titolari di concessioni in aree del demanio idrico, purché la concessione risulti da apposito atto di concessione in vigore e purché abbiano versato il canone concessorio dovuto per l’anno.
Il contributo per ogni singola impresa, calcolato sulla base dei criteri stabiliti dal presente Avviso,non potrà superare l’importo del canone concessorio stabilito per le concessioni analoghe rilasciate in demanio marittimo.

Importo del sostegno

L'aiuto, sotto forma di sovvenzione diretta in denaro, è corrisposto per uniformare i canoni demaniali idrici ai canoni demaniali marittimi per attività di acquacoltura.
Il contributo per ogni singola impresa ammesso sarà determinato dalla differenza tra canone demaniale calcolato con i parametri stabiliti per il demanio idrico e canone demaniale calcolato secondo i criteri stabiliti per il demanio marittimo. La misura massima del contributo per ognis ingola impresa non potrà superare l’importo così determinato.

Il contributo sarà corrisposto solo ai soggetti in regola con il versamento dei canoni concessori.

L’aiuto verrà suddiviso a favore di tutte le domande aventi diritto, commisurato alla superficie in concessione, senza procedere ad una selezione o alla definizione di una graduatoria di priorità tra i beneficiari. Per poter procedere ai calcoli suddetti, le superfici delle concessioni demaniali saranno desunte dagli atti amministrativi rilasciati in corso di validità.

Scadenza

La trasmissione delle domande dovrà avvenire entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Telematico Ufficiale (avvenuta con Burert n. 169 del 5 giugno 2024) e pertanto entro il 4 agosto 2024, esclusivamente tramite Pec all'indirizzo: territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le domande dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante esclusivamente con firma digitale, a pena di irricevibilità dell'istanza.


Struttura competente

Settore attività faunistico-venatorie, pesca e acquacoltura

Responsabile del procedimento: Angela Maini

Tel. 051 5274820 – 4843

Mail: territoriorurale@regione.emilia-romagna.it

Pec: territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it

Materia: Fauna, caccia, pesca

Modulistica

Documenti

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-06-05T10:33:30+02:00
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