Colombo o piccione di città
Piano di controllo quinquennale valido sino al 31 dicembre 2027 sull'intero territorio regionale
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un Piano di controllo del colombo o piccione di città (Columba livia forma domestica) sul territorio emiliano-romagnolo.
Il Piano risponde a diverse esigenze:
- Negli ambiti urbani gli obiettivi perseguiti dal Piano sono la tutela dell’igiene e del decoro urbano e l’eliminazione di possibili veicoli di diffusione di patologie interspecifiche che possono interessare l’uomo. Le aree urbane includono anche siti industriali e/o artigianali dismessi o depositi di materiali industriali dove è più alto il rischio igienico-sanitario causato dalla presenza di un gran numero di volatili. Sulla base delle indicazioni del Piano è di competenza delle Amministrazioni comunali la messa in atto di interventi volti a limitare i danni arrecati dal colombo di città nei contesti urbani.
- Nell’ambito rurale (con riferimento a Superfici Agro-Silvo-Pastorali) il Piano è invece attuato dalle Province e dalla Città Metropolitana di Bologna ed è finalizzato alla riduzione dei danni apportati dalla popolazione di colombo di città alle colture agricole, alle strutture di allevamento di bestiame, di avicoli e cunicoli (come stalle, capannoni, silos di alimentazione e loro pertinenze), alle attività di stoccaggio e ricovero di granaglie.
Applicabilità delle misure del Piano
Il Piano è valido fino al 31 dicembre 2027 e si applica sull’intero territorio regionale, ad esclusione delle Aree Protette Nazionali e Regionali e delle aree ad esse contigue, che provvedono autonomamente al controllo della fauna.
Il Piano di controllo del colombo è consultabile al link seguente:
Piano quinquennale di controllo del colombo o piccione di città
- Con deliberazione della Giunta regionale n. 309/2023, le misure del Piano di controllo sono state rese applicabili anche all'interno dei Siti appartenenti alla Rete Natura 2000.