Progetto sperimentale di prevenzione degli attacchi da lupo agli allevamenti zootecnici

A marzo 2014 la Regione Emilia-Romagna ha messo a punto un piano di intervento destinato alla prevenzione degli attacchi dei lupi al bestiame, per sostenere le aziende zootecniche collinari e montane esposte al rischio predatorio.

Il piano, approvato con delibera di Giunta n. 250/2014, prevede lo stanziamento iniziale di 75 mila euro, a cui sono stati aggiunti altri 150 mila euro, per un totale di 225 mila euro ed è finalizzato al finanziamento di presidi di prevenzione studiati “ad hoc” dall’allevatore supportato dall’esperienza di un tecnico che ha maturato positive esperienze in altre realtà afflitte dal medesimo problema messo a disposizione dalla Regione.

E’ stato istituito un gruppo di lavoro, composto da Regione, Province, Associazioni agricole, Associazioni degli allevatori e dal tecnico, per la condivisione delle azioni.
Su tutto il territorio regionale, tranne la provincia di Ferrara che è l’unica non interessata al fenomeno, sono stati organizzati gli incontri con gli allevatori, al termine dei quali sono state raccolte le manifestazioni di interesse che hanno costituito un criterio di priorità per accedere ai contributi. Durante i 13 incontri svolti nelle località appenniniche in cui sono più frequenti gli attacchi, i funzionari regionali hanno incontrato decine di allevatori e, insieme all’esperto, ai rappresentanti dei servizi veterinari delle Asl responsabili dei risarcimenti, ai funzionari provinciali nonché agli esponenti dell’associazione regionale allevatori e delle organizzazioni agricole hanno discusso le difficoltà del settore e illustrato le opportunità offerte dalla Regione, raccogliendo complessivamente 195 manifestazioni d'interesse.

Sul BUR del 3 luglio è stato pubblicato l’avviso pubblico che stanzia 225 mila euro per l’acquisto dei dispositivi di protezione.

Le aziende agricole zootecniche con allevamenti di bestiame al pascolo, situate in collina e montagna, hanno presentato la domande alla Provincia competente per territorio entro il 22 luglio, specificando il tipo di intervento e una stima dei costi. I contributi andranno per l’acquisto di recinzioni fisse, elettrificate mobili e semipermanenti, dissuasori acustici faunistici (strumenti con sensori e timer che emettono luci e suoni ad alto volume) e cani da guardiania, ovvero cani da gregge di ceppo abruzzese. Il tecnico incaricato dalla Regione dovrà verificare la corretta installazione degli strumenti acquistati e, per quanto riguarda i cani, il rispetto delle norme sul benessere animale.

Il 5 settembre è stata stilata la graduatoria regionale con validità biennale, modificata nel mese di novembre dopo i sopralluoghi alle singole aziende. Le risorse stanziate saranno assegnate alle singole Province, che erogheranno agli allevatori i contributi ritenuti ammissibili.

In questi giorni il tecnico esperto, incaricato dalla Regione, sta visitando le singole aziende assieme ad un funzionario della Provincia per concordare con l’allevatore la soluzione migliore per l’azienda e l'esatta esecuzione dei lavori. Al termine di tutti i sopralluoghi verrà stilata una graduatoria regionale definitiva con la notifica del contributo ai singoli imprenditori.

Vista da vicino: In bocca al lupo, lupo!
Filmato prodotto dalla Regione Emilia-Romagna

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ultima modifica 2022-09-08T16:10:26+01:00
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