Piano di controllo
Le misure di attuazione del controllo faunistico del cinghiale
Il Piano regionale per il controllo del cinghiale (Sus scrofa) punta a ridurre e contenere i danni alle produzioni agricole e limitare l’incidentalità stradale.
Rappresenta inoltre un utile strumento per il contenimento della popolazione per prevenire l’introduzione e diffusione della Peste suina africana.
Tutti i cinghiali rinvenuti malati o feriti nel territorio regionale sono infatti oggetto del Piano di controllo
Il Piano è valido fino al 31 dicembre 2026 e si applica sull’intero territorio regionale, escluso i Parchi Nazionali e le Aree Protette regionali, ivi comprese le aree contigue, che, ai sensi dell’articolo 37 della legge regionale n. 6/2005, provvedono autonomamente al controllo della fauna selvatica.