Colombaccio: piano di controllo
Piano di controllo quinquennale
La Regione con la deliberazione di Giunta regionale n° 2154 dell’11 novembre 2024 ha approvato il Piano di controllo quinquennale del colombaccio.
Nel territorio regionale il colombaccio è in una fase di forte espansione distributiva e quantitativa, evidenziando anche localmente uno stato di conservazione favorevole.
Il colombaccio, in virtù dello spettro trofico fortemente granivoro che lo contraddistingue, è in grado di esercitare una forte pressione su alcune coltivazioni agrarie (principalmente colture oleaginose e leguminose a semina primaverile e cereali autunno-vernini) durante le fasi di semina, emergenza e maturazione.
Il piano di controllo ha quindi l’obiettivo di ridurre i danni alle produzioni agricole, intervenendo in particolare sulle produzioni sensibili.
Il Piano è valido fino al 31 dicembre 2029 e può essere attuato nel periodo compreso tra il 1° aprile ed il 15 settembre di ogni annualità, in corrispondenza con i periodi di danneggiamento alle colture.
Si applica sull’intero territorio regionale, ad esclusione delle Aree Protette Nazionali e Regionali che, ai sensi della Legge Regionale n. 6/2005, provvedono autonomamente al controllo della fauna.