Un cartello unico per segnalare la presenza dei cani da protezione del bestiame

Le Associazioni DifesAttiva e Io non ho paura del lupo Aps, insieme alla Cooperativa Eliante e al Progetto Pasturs, lanciano la nuova versione del sito web caniprotezionebestiame.it, piattaforma di supporto ad una serie di iniziative nate allo scopo di migliorare il rapporto tra cani da protezione del bestiame, i cosiddetti “cani da guardiania” e i fruitori degli ambienti naturali come escursionisti, sportivi, raccoglitori di funghi ma anche cacciatori o semplici residenti delle aree dove possono essere presenti cani da protezione a difesa degli animali al pascolo.
In questa fase l’obiettivo principale del progetto è stato quello di realizzare e ora promuovere la diffusione su tutto il territorio nazionale di un cartello unico per segnalare la presenza di questi cani da lavoro laddove si trovino allevamenti che li utilizzano, sia allo scopo di superare la grande disomogeneità ora presente, sia per offrire ai fruitori di queste aree uno strumento unico e chiaro per individuare le zone dove questi cani operano, così da adottare comportamenti adeguati alla loro presenza.

I partner del progetto

Tra i partner che hanno creduto per primi nel progetto tre realtà d’eccezione: Aigae, l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, il Wwf e il Progetto Life WolfAlps EU, e a questi presto se ne aggiungeranno di nuovi. All’iniziativa del cartello unico si affianca quella della proposta di legge per normare il lavoro dei cani da protezione, un progetto già avviato nel 2020 e ancora in via di sviluppo, già discusso in un tavolo tecnico al cui interno sono stati invitati pastori, tecnici, medici veterinari, Parchi Nazionali ed Enti pubblici. Questo tavolo di discussione ha portato ad ulteriori modifiche alla proposta di legge la cui finalizzazione è prevista entro la fine dell’anno.