Dall'Europa nuove misure anticrisi per acquacoltura e pesca
Il 23 marzo la Commissione Europea ha deciso di attivare nuove misure anticrisi per sostenere i settori della pesca e acquacoltura nel contesto dell’instabilità dovuta alla crisi in Ucraina.
E’ stato lanciato un nuovo meccanismo anticrisi sulla base del nuovo Fondo Europeo per le Attività Marittime, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA o EMFAF), che fornirà un supporto finanziario immediato agli operatori della filiera ittica attraverso compensazioni per le perdite economiche subite a causa degli aumenti dei costi di carburante e materie prime verificatisi.
Questa iniziativa dovrebbe permettere agli Stati Membri di compensare finanziariamente per le perdite subite gli operatori di settore e le organizzazioni dei produttori, e si affianca al Quadro Temporaneo anticrisi o TCF – Temporary Crisis Framework, che abilita gli Stati Membri ad attivare aiuti di Stato in conseguenza della pandemia.
Nel nuovo meccanismo anticrisi (qui consultabile in inglese la decisione della Commissione nei dettagli) sono quindi previsti due tipi di misure:
- Compensazioni finanziarie agli operatori della pesca, acquacoltura e della filiera di trasformazione del prodotto ittico per le perdite di reddito ed i costi addizionali derivanti dei problemi di mercato generati dalla situazione geopolitica. Le spese dovute all’aumento dei prezzi dell’energia possono essere coperte da questo tipo di compensazione se collegati alle turbative del mercato dovute alla guerra tra Russia ed Ucraina.
- Compensazioni finanziarie per le organizzazioni dei produttori, se in attuazione del meccanismo di stoccaggio delle Organizzazioni Comuni del Mercato (i cosiddetti “storage aid”). Questo meccanismo permette alle organizzazioni dei produttori di accantonare i prodotti dei rispettivi membri per assicurare che sul mercato sia garantito un adeguato livello dei prezzi di vendita.
NOTA BENE:
Il meccanismo anticrisi del FEAMPA / EMFAF è una misura temporanea, che si applica retroattivamente a partire dal 24 febbraio 2022, data dell’inizio del conflitto, ed avrà durata sino al 31 dicembre 2022.
La scelta di accedere a questo meccanismo è in capo agli Stati Membri ed è facoltativa. Se lo Stato Membro decide di accedere al meccanismo, dovrà includerlo in una ulteriore versione del Programma Operativo relativo al Fondo FEAMPA / EMFAF. Al momento i PO di attuazione del FEAMPA presentati dagli Stati Membri si trovano infatti sul tavolo della Commissione Europea nel quadro del negoziato sulla spesa per il periodo 2021-2027.
Per maggiori informazioni: Elena Tagliani