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Introduzione

Il FLAG "Costa dell’Emilia-Romagna", gruppo d’azione locale costiero che opera in Alto Adriatico sulla costa emiliano-romagnola, ha visto di recente un proprio progetto selezionato come Good Practice Project dalla rete europea dei FLAG FARNET.

In una consultazione indetta dal FLAG, la comunità locale aveva individuato tra le principali criticità del nostro territorio la mancanza di coordinamento nella gestione degli stock nei nove porti della costa emiliano-romagnola. Per risolvere il problema è stato istituito un gruppo di lavoro che coinvolge gli operatori della pesca e dell’acquacoltura e gli esperti locali per elaborare un Piano di gestione integrato.

Nassarius mutabilis (lumachini di mare), Sepia officinalis (seppie) e Squilla mantis (canocchie/pannocchie) sono le tre specie locali interessate dalle misure del Piano.

Gli esperti selezionati dal FLAG (tra cui la cooperativa di biologi marini M.A.R.E. Scarl, un’azienda specializzata nella mappatura e gestione di banche dati per la pesca, Kosmoambiente, e l’Università di Bologna) hanno contribuito effettuando congiuntamente una valutazione socio-economica. Per diffondere i contenuti del nuovo Piano di gestione il FLAG ha organizzato e realizzato dieci workshop.

L’approccio dal basso utilizzato per questo Piano di gestione, il primo di questo tipo in Regione, è stato scelto per affrontare anche altre due sfide locali: l’eutrofizzazione e la mitilicoltura.

Clicca qui per maggiori informazioni sul portale FARNET

Ultimo aggiornamento: 13-12-2024, 12:03