Descrizione
La finalità dell’Azione 1.A.1 “Studi, educazione ed eventi – Studi e programmi educativi” è la salvaguardia dell’ecosistema marino, con particolare riferimento a quello della costa emiliano-romagnola e del suo sistema delle acque interne, nel contesto dell’alto Adriatico. Si potrà perseguire quest’obiettivo attraverso i seguenti interventi:
- a) Studi e ricerche, compreso l’attuazione di ipotesi realizzative a carattere dimostrativo e pilota, per individuare soluzioni volte a migliorare la gestione dei siti funzionali alla pesca, nonché orientati a proteggere, salvaguardare e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini, nell’ambito di attività di pesca sostenibile;
- b) Studi e ricerche finalizzati al monitoraggio, allo studio, all’identificazione di linee guida e/o sistemi di gestione della conflittualità tra specie protette (ittiofagi, tursiopi, tartarughe) e attività ittiche;
- c) Studi, ricerche, monitoraggi degli ecosistemi marini della costa dell’Emilia-Romagna per comprendere meglio le dinamiche ambientali, identificare eventuali minacce e valutare l’efficacia delle azioni di conservazione;
- d) Interventi finalizzati a promuovere la sostenibilità delle attività di pesca, identificare modalità di valutazione dell’impatto delle attività umane e di pesca nei mari, anche coinvolgendo le comunità degli operatori ittici (pescatori), per adottare pratiche di pesca sostenibili;
- e) Interventi finalizzati alla riduzione dell’inquinamento: studiare misure per ridurre l’inquinamento marino, compreso il controllo delle fonti di inquinamento terrestre, la gestione adeguata dei rifiuti e il divieto di alcune pratiche dannose, come lo smaltimento di plastica in mare e/o dei rigetti in mare;
- f) Scambio e condivisione della conoscenza, creazione di reti fra le imprese della pesca o le organizzazioni professionali e altre parti interessate, inclusi gli organismi scientifici e tecnici, al fine di sensibilizzare e diffondere maggiore consapevolezza sull’importanza degli ecosistemi acquatici della costa dell’Emilia-Romagna, promuovere una comprensione più approfondita delle sue caratteristiche e un’informazione sulle seguenti tematiche: principali criticità ambientali e connessioni con le attività produttive; conflittualità tra specie protette (tartarughe, uccelli ittiofagi, tursiopi) e attività ittiche; impatti dei cambiamenti climatici e le loro possibili conseguenze sulla blue economy; presenza e diffusione di specie aliene che destabilizzano gli ecosistemi e possibili azioni da adottare per mitigarne gli effetti.
Attraverso questo bando si possono attivare le seguenti operazioni:
- 21. Studi e ricerca;
- 22. Condivisione delle conoscenze;
- 56. Progetti pilota.
Beneficiari
Possono presentare domanda:
- Organismi scientifici/tecnici iscritti nell’Anagrafe Nazionale delle Ricerche;
- Imprese di pesca professionale, compresa quelle nelle acque interne;
- Associazioni di categoria della pesca, riconosciute dallo Stato membro di cui all’art. 2, lett. a) e b) del Decreto Direttoriale n.17271 del 3 agosto 2017;
- Proprietari e armatori di imbarcazioni da pesca, compresa quelle nelle acque interne;
I soggetti richiedenti che non sono organismi scientifici/tecnici, per l’attuazione dell’operazione 22, dovranno necessariamente attivare una collaborazione con questi ultimi nella realizzazione degli interventi nell’area del GALPA Costa Emilia-Romagna, al fine di validarne i risultati e garantirne la divulgazione collettiva.
Per maggiori dettagli, si rinvia al paragrafo 7 dell'Avviso Pubblico.
Come presentare la domanda
La domanda deve essere compilata utilizzando la corretta modulistica (Allegato A), sottoscritta dal soggetto richiedente. La domanda può essere firmata digitalmente, secondo le modalità di cui al D.lgs. n. 82/2005 s.m.i. e norme collegate, oppure sottoscritta con firma autografa allegando fotocopia del documento di identità in corso di validità ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Nel caso in cui la rappresentanza societaria sia detenuta da più soggetti, essi potranno sottoscrivere la domanda con firma congiunta.
La domanda di contributo, completa della relativa documentazione, deve essere trasmessa entro il 5 settembre 2025 alle ore 13.00 tramite posta elettronica certificata all’indirizzo deltaduemila@pec.it, esclusivamente in formato PDF.
Nell'oggetto dovrà essere riportata la dicitura:
- Domanda FEAMPA - AZIONE 1.A.1 – Codice Intervento 331214 – Operazioni 21, 22, 56 collegate all’intervento 111501. Avviso pubblico annualità 2025”.
Entra nella pagina del Galpa per accedere alla modulistica completa e al testo dell’Avviso Pubblico
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiFinanziato con fondi europei
Chi può fare domanda
- Enti e laboratori di ricerca
- Micro imprese
- PMI
- Cooperative
Tempi e scadenze
Materie
Fauna, caccia, pesca, Ricerca
Ultimo aggiornamento: 05-06-2025, 13:32