Dal 1° ottobre facilitate le condizioni per esportare mele in Vietnam

Si è conclusa positivamente la revisione del “Protocollo d’intesa” per esportare mele italiane in Vietnam. Lo rende noto il Servizio Fitosanitario Nazionale, in cui si riporta la nota delle Autorità vietnamite, che hanno accettato la possibilità di importare mele sottoposte a cold treatment in magazzino oppure in transito a 0,8 °C (±0,7 °C) per almeno 14 giorni consecutivi.

Sostanzialmente, sono stati adeguati i parametri del trattamento a freddo dei frutti, prima dell’esportazione, con condizioni più favorevoli ai nostri esportatori. Pertanto, dallo scorso 1° ottobre potranno beneficiare delle nuove condizioni gli operatori inseriti negli elenchi predisposti prima dell’avvio della campagna commerciale.

Al momento le autorità vietnamite non hanno paventato una possibile visita ispettiva, come previsto dal nuovo Protocollo. Tuttavia, per ospitare la delegazione vietnamita è già stato predisposto un programma da parte degli enti pubblici, quali il Servizio Fitosanitario Centrale, il Servizio Fitosanitario e difesa delle produzioni dell’Emilia-Romagna e i Servizi Fitosanitari di altre regioni, in collaborazione con le strutture ortofrutticole e altri soggetti privati coinvolti nella revisione del Protocollo.

Ulteriori dettagli sul sito del Settore Fitosanitario Centrale.