Fondo Ismea per l'innovazione in agricoltura. Domande al via dal 27 novembre
Con il Decreto ministeriale del 9 agosto 2023 il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) ha definito i criteri e le modalità di accesso al Fondo per l'innovazione in agricoltura stabilito con legge di bilancio (legge 29 Dicembre 2022). Il Fondo sostiene la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all'incremento della produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell'impresa, per l'utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell'acqua e la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche, nonché per l'utilizzo di sottoprodotti.
Le aziende beneficiarie sono le Pmi singole o associate, comprese le loro cooperative e associazioni, che risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di impresa agricola, impresa ittica o impresa agro meccanica.
Per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 sono stati destinati 75 milioni di euro, con una riserva di risorse per le zone alluvionate pari a 10 milioni di euro per l'anno 2023, 30 milioni di euro per l'anno 2024 e 35 milioni di euro per l'anno 2025.
L’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) è stato individuato come soggetto gestore per l’attività di istruttoria, concessione, erogazione, monitoraggio e controllo del Fondo.
Per maggiori informazioni consultare il seguente link Fondo Innovazione - Intervento a sostegno della produttività - Ismea
Le domande per l’accesso alle agevolazioni devono essere presentate a partire 27 novembre 2023, ore 12.00 presso il portale dedicato Ismea.