Un modello olivicolo regionale, competitivo e sostenibile anche sul piano economico e sociale

Dai risultati del gruppo di lavoro del Cluster-ER Agrifood sulla Filiera olivicolo-olearia, presentati a Bologna, è emersa la necessità di favorire lo sviluppo di un tale modello

Sono stati presentati ieri a Bologna i risultati del focus group "Filiera Olivicolo-olearia" del Cluster-ER Agrifood agroalimentare. Il gruppo di lavoro olivicolo-oleario, attivato nel 2023 dal Clust-ER Agrifood, coinvolge molti degli attori e portatori di interesse del settore.   

Nell’evento è stato descritto il lavoro svolto nei focus group sui temi dei fabbisogni e delle possibili soluzioni in tema di innovazione, in un’ottica di sviluppo di medio-lungo periodo del settore, approfondendo i vari ambiti di specializzazione ed esplorando le criticità, le opportunità e attività delle tre fasi della filiera individuate:

  • Fase agricola primaria: creazione di un modello olivicolo regionale innovativo, competitivo e sostenibile;
  • Fase di processo o di trasformazione: frantoio innovativo come hub circolare multiprodotto e multiservizio e ipotesi di confezionamento competitivo;
  • Fase di distribuzione: cultura, comunicazione, marketing e commercializzazione dell’olio.

Dai risultati presentati è emersa la necessità di promuovere un modello olivicolo regionale, competitivo e sostenibile che metta in connessione la fase agricola, di trasformazione e di commercializzazione introducendo elementi di innovazione tecnico scientifica, redditività, qualità e sicurezza del prodotto.

Il gruppo di lavoro ha poi affrontato il tema della costituzione di un Distretto regionale dell’olio extravergine di oliva che potrebbe collegare e sviluppare le attività e le iniziative sia agricole che industriali presenti in regione.

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ultima modifica 2024-10-02T15:31:00+02:00
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