Introduzione
Esperti del settore, enti di formazione, rappresentanti delle istituzioni e operatori del mondo agricolo e agroalimentare, si sono confrontati in una giornata di studio, tenutasi a fine ottobre presso l’Assessorato agricoltura dell’Emilia-Romagna, sui temi della formazione e dell’innovazione per l’agricoltura del futuro.
Si è parlato di Akis, ovvero l’insieme delle organizzazioni e dei soggetti che nell’ambito del settore agricolo sono impegnati nella produzione, trasformazione, conservazione, recupero, diffusione e utilizzo della conoscenza e dell'informazione. Un sistema in cui esistono interazioni reciproche che hanno l’obiettivo di affrontare le sfide complesse del settore. L’Akis (Agricultural knowledge and innovation system) mette al centro di tutto l’impresa agricola per un processo circolare dove ognuno dà il proprio contributo a seconda della competenza che possiede.
Attraverso la formazione è possibile favorire la produttività, la competitività e la sostenibilità ambientale del sistema agricolo, agroindustriale e forestale dell’Emilia-Romagna. Il confronto ha posto l’accento sull’importanza di migliorare la qualità della formazione e dell’innovazione in agricoltura, riconoscendo che conoscenza, sapere e apprendimento continuo rappresentano gli strumenti più importanti per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo e garantire un futuro sostenibile e competitivo al sistema agricolo.
Il convegno ha evidenziato la necessità di investire nel capitale umano come fattore decisivo per la crescita del settore. L’assessore Alessio Mammi ha sottolineato che “le persone faranno sempre la differenza: con le loro competenze, conoscenze e capacità di innovare sono infatti il motore della produttività, della qualità e della sostenibilità delle imprese agricole. Di fronte alle sfide globali – cambiamenti climatici, evoluzione dei mercati, nuove tecnologie e trasformazione dei consumi – diventa essenziale rafforzare la formazione e l’aggiornamento professionale, favorendo l’integrazione tra mondo del lavoro, ricerca e sistema formativo”.
Solo attraverso investimenti mirati nelle persone e nella conoscenza sarà possibile accompagnare la transizione ecologica e digitale, proteggere le produzioni e garantire un futuro competitivo e sostenibile all’agricoltura dell’Emilia-Romagna.
A questo link è possibile vedere la registrazione del convegno del 28 ottobre 2025
A questo link è possibile scaricare le presentazioni dei relatori.
L’impegno della Regione su conoscenza e innovazione
Le risorse complessive che la Regione Emilia-Romagna ha investito per gli interventi Akis ammontano a circa 52,8 milioni di euro pari al 5,3% delle risorse totali del CoPSR 2023-2027. Ulteriori 2 milioni di euro di risorse regionali per progetti di innovazione in agricoltura sono stati investiti in attuazione della Legge regionale 17/2022. Nella precedente programmazione dello Sviluppo rurale erano stati investiti quasi 60 milioni di euro equivalenti al 6% delle risorse totali.
Ultimo aggiornamento: 07-11-2025, 10:19
