La sorveglianza fitosanitaria in Emilia-Romagna
L'Emilia-Romagna ha rafforzato la sorveglianza fitosanitaria per contenere l'ingresso e la diffusione di nuovi organismi nocivi. L'intercettazione avviene controllando i vegetali di origine extraeuropea nei due punti d'ingresso: porto di Ravenna e aeroporto di Bologna. Imponente la lotta biologica alla dannosa cimice asiatica con i lanci del suo antagonista naturale, il Trissolcus Japonicus, una piccolissima vespa (detta vespa samurai) che parassitizza le uova di cimice asiatica
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