Il sostegno di base al reddito per la sostenibilità è un pagamento disaccoppiato annuale per ettaro ammissibile concesso sulla base dei diritti all’aiuto. Viene destinato al BISS il 48% del massimale nazionale annuo destinato ai pagamenti diretti pari a 1.678,19 milioni di euro. L'intervento si pone l'obiettivo di sostenere il reddito agricolo, garantendo un sostegno più equo, procedendo nel processo di convergenza interna a livello nazionale già avviato nella scorsa programmazione.

L'aiuto è versato agli agricoltori in attività sotto forma di un pagamento annuale disaccoppiato basato sul valore dei diritti all'aiuto (titoli), di proprietà o in affitto, attivati sui corrispondenti ettari ammissibili.

In riferimento al processo di convergenza interna l’Italia ha effettuato le seguenti scelte:

  • Mantenimento dei diritti all’aiuto (titoli) nel periodo 2023-2027 che verranno ricalcolati secondo il meccanismo della convergenza;
  • Il livello massimo del valore dei titoli sarà pari a 2.000 euro al 2023;
  • Il valore unitario minimo del titolo da raggiungere nel 2026 dovrà essere pari all'85% del valore medio nazionale (pari a 167,20 euro/ha);
  • La perdita massima del valore dei titoli potrà essere pari al 30% del valore al 2023.