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Introduzione

Una delegazione dell'Emilia Romagna ha partecipato, a Gozo (Malta), all'assemblea generale della Conferenza delle Regioni periferiche marittime (Crpm), l'associazione che raccoglie le Regioni periferiche e marittime di tutta Europa per cercare soluzioni di sviluppo sostenibile

L'assemblea, giunta alla 52a edizione, ha affrontato i temi dello sviluppo sostenibile nei settori del turismo, dei trasporti e dell'economia ittica.

In particolare è stato approvato un documento sulle modifiche della politica comune della pesca che dovrà essere affrontata dalla nuova Commissione europea appena insediata.

L'Emilia-Romagna ha contribuito presentando un documento elaborato a seguito del dibattito con le associazioni di categoria. Il documento contiene la richiesta di una minor burocratizzazione per il settore e di finanziamento delle politiche per uno sviluppo sostenibile della filiera ittica. In quest'ottica, si afferma nel documento, che è necessario focalizzare interventi per una formazione specializzata che garantisca il rinnovamento generazionale.

Vista della sala dove si è svolta l'assemblea. Foto Luca Chiodini

Inoltre, si riconosce alla ricerca scientifica un ruolo fondamentale per garantire una sostenibilità che tenga conto sia degli aspetti ambientali, ma anche degli aspetti sociali ed economici che possano permettere la sopravvivenza di un settore che sta attraversando una forte crisi in tutta Europa.

È stata quindi sottolineata la necessità di politiche per la valorizzazione dei prodotti identitari locali (i prodotti a miglio zero) che contribuiscono, attraverso la pesca artigianale, ad una maggior sostenibilità dell'attività ambientale di pesca e di acquacoltura, ad uno sviluppo del turismo esperienziale nonché alla decarbonizzazione dei trasporti dei prodotti ittici.

Ultimo aggiornamento: 07-10-2024, 11:12