L’Atlante europeo dei mari, strumento interattivo per la Ocean literacy
EMODnet, organizzazione che gestisce i big data sui nostri mari e le attività di Blue economy, presenta in un articolo scopi e funzionalità dell’Atlante europeo dei mari della Commissione Europea.
L’Atlante costituisce uno strumento fondamentale di innovazione e conoscenza per i settori della Blue economy, in primis la pesca e acquacoltura; si tratta infatti di una raccolta di mappe interattive sugli usi del mare per vari scopi, strumento innovativo perchè di facile utilizzo e di grande potenzialità perchè offre accesso pubblico a moltissimi dati aggiornati e comparabili sui nostri mari ed oceani.
Capire per agire meglio
Per capire come gestire al meglio e proteggere le risorse marine e la salute degli ecosistemi è necessario capire quali relazioni di reciproca influenza esistono tra l’elemento acquatico e l’uomo. E’ questo lo scopo che si pone la Ocean literacy, termine intraducibile che fa riferimento ad una migliore e maggiore conoscenza dei dati sul mare e le sue risorse, a pratiche di disseminazione più efficaci, oltre che ad un approccio attivo da parte della società nei confronti dei problemi di convivenza tra gli usi del mare e gli equilibri ambientali.
L’obiettivo dell’Atlante europeo dei Mari è di fornire a tutti uno strumento di facile accesso e comprensione rivolto a tutti; le informazioni sono disponibili in 24 lingue europee ed è interattivo, permettendo così di conoscere una grande varietà di dati sul mare e i suoi usi a partire da mappe che incrociano informazioni di tipo ambientale e naturale e socio-economico, cioè relative alle attività produttive della blue economy come pesca, acquacoltura, trasporti e turismo.
Le mappe dell'Atlante
L’Atlante è composto da mappe, che servono a visualizzare informazioni geografiche incrociandole con determinati argomenti; in questo modo si semplifica e si restringe il campo della ricerca ai soli dati che interessano.
Nel catalogo si possono trovare oltre 275 mappe, con informazioni scientificamente correttamente su una vasta scelta di argomenti e tematiche, come la vita marina, l’ambiente, la protezione delle specie, ma anche parametri fisici come la temperatura dei mari, le maree, o fenomeni come l’inquinamento da microplastiche, oltre a dati sulle principali politiche locali come pesca, acquacoltura, turismo, energia, trasporti. L’aggiornamento è continuo.
Gli utilizzatori possono visionare una mappa alla volta o combinarle per creare mappe per conoscere i dati su tematiche specifiche; ma esistono anche mappe predefinite che illustrano le tendenze di settori specifici, tra cui risorse marine, acquacoltura o trasporti. Ogni mappa è accompagnata da una descrizione dettagliata, a garanzia della correttezza dell’informazione fornita.
Partecipano come fonti, e garantiscono la scientificità dei dati, organismi d’alto livello tra cui: EMODnet, la EEA Agenzia Ambientale Europea, Eurostat, il JRC Centro di Ricerca congiunto, Copernicus (servizio di ricerche marine), la piattaforma EU4Ocean e la rete delle Blue Schools europee.
Ogni settimana, il Forum Marittimo della Commissione (di cui la Regione Emilia-Romagna è partner) pubblica una selezione di mappe di attualità.
Risorse
- link allo European Atlas of the Seas in inglese
- map of the week - collezione in inglese reperibile sul portale di EMODnet
- 7 Principles of Ocean Literacy
- piattaforma EU4Ocean Coalition
- European Marine Science Educators Association (EMSEA)