Pesco
Tutte le varietà presenti in Emilia-Romagna
Prunus persica (L.) Batsch
Scheda tecnica per l’iscrizione al repertorio (PDF - 305.2 KB)
Bella di Cesena
A partire dagli anni ’70-’80 è stata progressivamente abbandonata a favore di varietà più produttive, di più facile conservazione nelle celle frigorifere e più resistenti all’immagazzinamento e al trasporto.
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Sant'Anna Balducci
Varietà che ha avuto origine, attorno agli anni Trenta, per mutazione della Sant’Anna. La mutazione si è verificata nell’Imolese, in frazione Ponticelli, in un pescheto del frutticoltore Balducci, da cui la denominazione.
Scheda tecnica (PDF - 362.3 KB)
Pesca Carota
Tradizionalmente veniva consumata fresca, tagliata a spicchi che venivano poi immersi in un bicchiere di vino rosso.
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Sanguigna
Con il termine Sanguinea, Sanguinella, Sanguigna, si indicano accessioni differenti accomunate dal colore della polpa. Si tratta quindi di un gruppo varietale o di varietà differenti che potranno essere distinte solo attraverso approfondimenti di tipo genetico.
Scheda tecnica (PDF - 347.6 KB)
Buco incavato
Sulla base delle notizie rilevate sul territorio sembra trattarsi non tanto di una cultivar quanto di un gruppo, poiché le testimonianze riferiscono che in diversi areale questa la varietà Buco incavato veniva riprodotta sia tramite innesto che da seme.
Scheda tecnica (PDF - 341.8 KB)
Tardiva di Massalombarda
Nel 1980, hanno nuovamente descritto sinteticamente questa varietà confermando le ottime caratteristiche organolettiche ma evidenziando la scarsa produttività media dopo più anni di rilievi.
Scheda tecnica (PDF - 371.0 KB)
Pesca noce spiccagnola di Romagna
Le pesche noce cotogne sono varietà che si contraddistinguono per la buccia glabra di colore giallo completamente o quasi depigmentata, senza sovracolore.
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Valeria
Valeria è una pesca bianca romagnola ottenuta a Pezzolo di Russi (Ra) nel 1948. Le prime notizie e osservazioni circa questa varietà furono realizzate da Branzanti e Sansavini nel 1965, nel’indagine sulle cultivar diffuse in Italia.
Scheda tecnica (PDF - 756.6 KB)
Rossa di Trenti
La Rossa di Trenti è una pesca bianca descritta per la prima volta da Branzanti e Sansavini nel 1965. Secondo gli autori è originaria del modenese, vigorosa, produttiva matura verso la fine di agosto.
Scheda tecnica (PDF - 892.2 KB)