Ovicaprini
Tutte le razze presenti in Emilia-Romagna
Ovis
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Cornigliese
Popolazione originaria dell’alto Appennino. Fu ottenuta alla metà del Settecento dai Borboni di Parma mediante l’incrocio fra una popolazione ovina locale e la razza spagnola Merinos, introdotta per migliorare la qualità della lana, a quei tempi il prodotto più apprezzato della pecora.
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Cornella Bianca
La Cornella Bianca può essere fatta risalire al ceppo appenninico, anche se le notizie sulla su origine sono incerte e frammentarie. Il suo ambiente di allevamento principale è l’alto appennino emiliano delle province di Reggio Emilia, Modena e Bologna.
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Modenese o Pavullese
Originaria dell’appennino della provincia di Modena ed è conosciuta localmente anche con i nomi di Emiliana di Pianura, Pavullese o Balestra; quest’ultimo nome si riferisce alla particolare forma delle corna, molto distese, che ricordano appunto una balestra.
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Appenninica
Deriva dalle popolazioni eteromorfe presenti nella dorsale dell’Appennino attraverso un’opera di selezione iniziata nella metà degli anni ’70 del secolo scorso. E’ diventata razza nell’anno 1980 con decreto dell’allora Ministero dell’Agricoltura e Foreste.
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Nostrana
L’origine di questo ovino è da ricondurre ad antiche popolazioni autoctone dell’Appennino settentrionale. Rilevante sembra pure l’influsso della pecora Merinos introdotta a più riprese sotto il dominio Borbonico.
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Capra
Attualmente non sono presenti razze iscritte al Repertorio regionale
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