Cosa fa la Regione

La Regione Emilia-Romagna ha elaborato il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 che è stato approvato con decisione della Commissione Europea n. 3530 del 26 maggio 2015.

La strategia regionale definita per il settennio di programmazione è stato il risultato di una lunga consultazione territoriale e si inserisce perfettamente nel più ampio quadro della strategia europea (PDF - 400.7 KB) scegliendo di contribuire direttamente al raggiungimento di 17 Focus area (PDF - 440.8 KB) attraverso 3 macrotemi principali ed 1 trasversale.

Il Programma investe su conoscenza e innovazione, stimola la competitività del settore agroindustriale, garantisce la gestione sostenibile di ambiente e clima e favorisce un equilibrato sviluppo del territorio e delle comunità locali, anche attraverso l’approccio Leader.

Il PSR offre numerose opportunità sia nell’ambito degli Aiuti e degli Investimenti che in ambito della Conoscenza e Innovazione attraverso 73 tipi di operazioni. Criteri di selezione prioritari comuni a molteplici tipi di operazioni sono previsti per giovani, produzioni sostenibili e di qualità, aree rurali con problemi di sviluppo.

Le risorse finanziarie

La dotazione finanziaria del PSR 2014-2020 di 1 miliardo e 190 milioni (quota FEASR pari al 43,1% e quota Nazionale pari al 56,9%) per il biennio 2021-2022 è stata incrementata di 408,8 milioni:

  • 355 milioni € di risorse ordinarie in quota FEASR da Quadro finanziario pluriennale
  • 53 milioni € di risorse straordinarie da fondi Next Generation EU.