Comitato di sorveglianza giugno 2023
Si è tenuta il 19 giugno, presso l'agriturismo CAB Massari, la riunione del Comitato di Sorveglianza che ha coinvolto la Commissione europea, il Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Partenariato e l'Autorità di gestione. Tra i temi all'ordine del giorno le modifiche proposte alla versione 12.2 del Psr 2014-2022, lo stato di attuazione del programma e la relazione annuale di attuazione.
Per la Commissione europea, presente Marco Migliosi della Direzione generale agricoltura, che ha espresso vicinanza per la catastrofe climatica che si è abbattuta sulla regione.
Proprio al fine di dare una risposta al fabbisogno emerso a causa dell’alluvione, che ha generato importanti danni al potenziale produttivo per numerose aziende agricole, è stata proposta la riallocazione di buona parte delle risorse derivanti dalle economie maturate in varie focus area sul tipo di operazione 5.2.01 Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici per un totale di 15 milioni di euro, a cui si sommano i 6 milioni dedicati al ripristino nella nuova programmazione
Inoltre, per garantire un sostegno quanto più ampio possibile ai beneficiari, che in molti casi hanno subito danni di ingente portata, è stato proposto di innalzare al 100% l’aliquota del sostegno per tale tipo di operazione.
Necessario continuare a sostenere il versante della prevenzione, riconoscendone il ruolo fondamentale in un periodo caratterizzato dal perdurare di eventi avversi che mettono a rischio la continuità produttiva delle imprese, in particolare nel settore ortofrutticolo sempre più colpito da gelate primaverili, una delle quali manifestatasi anche negli scorsi mesi. Per tale motivo è stata avanzata la proposta di destinare parte delle risorse liberabili per economie e sottoutilizzi di altre focus area al potenziamento della linea di intervento della prevenzione dei rischi, incrementando la dotazione del tipo di operazione 5.1.04 Prevenzione dei danni da gelate primaverili per un totale di 4,2 milioni, a cui vanno sommati altri 600 mila euro circa di economie precedentemente destinate al Tipo di Operazione.
Nel pomeriggio le visite aziendali ai campi alluvionati, all’allevamento e all’impianto di biogas, accompagnati da Andrea Delmonte, tecnico della cooperativa.