Via libera ad una nuova modifica del programma di sviluppo rurale
Approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)5587 del 10 agosto 2023 la versione 13.1 del Programma di sviluppo rurale 2014-2022.
La modifica, finalizzata a rispondere al fabbisogno emerso a causa dell’alluvione che ha generato importanti danni al potenziale produttivo per numerose aziende agricole, riguarda la riallocazione di buona parte delle risorse derivanti dalle economie maturate in varie focus area sul tipo di operazione 5.2.01 Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici per un totale di 15 milioni di euro, a cui si sommano i 6 milioni dedicati al ripristino nella nuova programmazione.
Inoltre, per garantire un sostegno quanto più ampio possibile ai beneficiari, che in molti casi hanno subito danni di ingente portata, è stata innalzata al 100% l’aliquota del sostegno per tale tipo di operazione.
Sostegno anche sul versante della prevenzione, visto il ruolo fondamentale in un periodo caratterizzato dal perdurare di eventi avversi che mettono a rischio la continuità produttiva delle imprese, in particolare nel settore ortofrutticolo sempre più colpito da gelate primaverili, una delle quali manifestatasi anche negli scorsi mesi. Infatti, parte delle risorse liberabili per economie e sottoutilizzi di taluni bandi sono state destinate al potenziamento della linea di intervento della prevenzione dei rischi, incrementando la dotazione del tipo di operazione 5.1.04 Prevenzione dei danni da gelate primaverili per un totale di 4,2 milioni, a cui vanno sommati altri 600 mila euro circa di economie precedentemente destinate al Tipo di Operazione.