Le zone svantaggiate
Cosa fa la Regione
Parte del territorio regionale, a causa di vincoli naturali o di altri vincoli specifici, ricade nelle zone svantaggiate, definite dalla Direttiva 75/268/CEE.
Nel 2020 è stato concluso il processo di revisione delle zone svantaggiate, che ha riguardato esclusivamente la quota di territorio regionale non ricadente nelle zone montane e nelle zone soggette a vincoli specifici: queste non sono state infatti oggetto di revisione e sono pertanto rimaste invariate.
Le zone svantaggiate sono classificate come segue:
- Zone montane (art. 32, par. 1, lettera a) del Reg. (UE) 1305/13)
- Zone soggette a vincoli naturali significativi, diverse dalle zone montane (art. 32, par. 1, lettera b) del Reg. (UE) 1305/13. Includono le cd “zone svantaggiate collinari”)
- Altre zone soggette a vincoli specifici (art. 32, par. 1, lettera c) del Reg. (UE) 1305/13)
Per maggiori informazioni sulle delimitazioni delle zone in vigore da giugno 2020, si può consultare:
- a) l’elenco dei comuni (PDF - 450.1 KB) ricadenti nelle diverse zone;
- b) l’allegato al Psr (Revisione delle zone soggette a vincoli naturali significativi diverse dalle zone montane), che riporta la metodologia adottata per la revisione e le variazioni rispetto alla precedente delimitazione intercorse a livello comunale
Per maggiori informazioni circa le delimitazioni delle zone precedenti a giugno 2020, consultare l'elenco dei comuni.