Il 15 luglio 1954 viene inaugurato il primo borgo di servizio: un centro con i principali servizi per le nuove comunità vicine ai terreni da coltivare
La voce del Delta Padano
La nuova concezione architettonica della casa attribuisce alle famiglie degli assegnatari una qualità di vita domestica migliore, organizzata in più spazi e vicina al campo e alle attività di lavoro
Nei primi anni cinquanta, in seguito alla riforma agraria, molte famiglie di braccianti del Delta del Po cambiarono in meglio le loro condizioni di vita con l’assegnazione delle case ad opera dell’Ente per la colonizzazione del Delta Padano
Da una zirudela, un componimento dialettale pubblicato sulla rivista "La Voce del Delta padano", emerge il clima di quei giorni all'avvio di un'opera tanto complessa di trasformazione e sviluppo del territorio a livello economico e sociale
Con consigli tecnici per i nuovi coltivatori diretti e per le loro famiglie, aggiornamento sulle realizzazioni della riforma in corso, notizie di attualità sul mondo agricolo in generale