I cacciatori stranieri e italiani residenti all’estero devono rivolgersi al servizio territoriale agricoltura caccia e pesca competente per territorio con i seguenti documenti:

  • Copia di un documento di identità
  • Copia del titolo di caccia estero
  • Copia della polizza dell'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi derivante dall'attività venatoria e per gli infortuni, da dove si possa chiaramente desumere con certezza la data dell'avvenuto pagamento del premio a partire dalla quale ha effetto la copertura assicurativa e i massimali che non possono essere inferiori a quelli previsti dalla legge per i cacciatori italiani.
  • Copia della Carta europea d'arma da fuoco (per i cittadini dell'Unione Europea).
  • I cittadini extracomunitari che volessero importare temporaneamente armi da fuoco sul territorio nazionale a uso caccia dovranno preventivamente prendere contatti con i locali uffici di Polizia competenti per territorio e materia, sia nel paese di provenienza, sia sul territorio nazionale.
  • Per la caccia in ambito territoriale di caccia (ATC), copia del versamento d’iscrizione all’ATC.
  • Per la caccia in Azienda Faunistica Venatoria (AFV), dichiarazione sostitutiva d’atto notorio nella quale venga esplicitata la volontà di caccia esclusiva in AFV.

Nel caso il cittadino straniero e italiano residente all’estero non prevedesse la possibilità di portare le proprie armi da caccia sul territorio nazionale ma intenda fare uso di armi venatorie di proprietà di cittadini italiani residenti, è previsto il contratto di “Comodato d’uso”. (Per informazioni rivolgersi agli uffici di Polizia.)