Acquacoltura Azioni 3, 4, 5

Contributo pubblico per le imprese di acquacoltura che investano in progetti volti a perseguire le finalità delle Azioni 3, 4 5 dell'obiettivo specifico 2.1 del PN Feampa, finanziato col suddetto fondo europeo.
Stato
Aperto
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Micro imprese
  • PMI
Data di pubblicazione 07/10/2024
Scadenza termini partecipazione 09/12/2024 23:55

Faq

Documenti

Modulistica per la domanda

Scopo del contributo

Il seguente contributo è destinato alle imprese di acquacoltura che investano in progetti volti a perseguire le finalità delle Azioni 3,4,5 dell'obiettivo specifico 2.1 del PN Feampa. Nello specifico:

  • Azione 3 “Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura”, finalizzata a ridurre le pressioni ambientali dovute all'acquacoltura consolidandola come attività produttiva ad alta eco compatibilità sostenendo le linee 1 e 8 del MO3 del Piano Nazionale Strategico Acquacoltura (PNSA) (Scaricabile dalla pagina dedicata del Ministero);
  • Azione 4 “Competitività e sicurezza dell'attività di acquacoltura” finalizzata a sosteneremiglioramento delle condizioni di lavoro a terra e a bordo e la qualità delle produzioni favorendo l’attrattività professionale nei confronti del settore e dell’intera filiera e contribuendo alla realizzazione della linea 1 del MO3 PNSA;
  • Azione 5 “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura” volta alla riduzione di pressioni ambientali dovute all'acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore sostenendo le linee 4 e 5 del MO2 e quelle 1, 2, 6, 7 e 8 del MO3 PNSA.

Si rinvia alla lettura integrale dell'Avviso Pubblico per tutti i dettagli inerenti agli investimenti ammessi, e i vari adempimenti necessari per ottenere il contributo.

Chi può presentare la domanda

Possono presentare domanda le micro e piccole medie imprese, attive al momento della presentazione della domanda, che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente.

  • La prevalenza (ovvero l’esclusività) dell’attività di acquacoltura verrà verificata unicamente nella visura camerale aggiornata alla data della presentazione della domanda e nella quale dovrà risultare in maniera inequivocabile nella sezione “Attività, albi ruoli e licenze”, pena la non ammissibilità;

Inoltre, le imprese richiedenti dovranno avere sede legale e/o almeno una sede operativa nel territorio regionale risultanti dalla visura camerale o comprovata da concessione demaniale, da affidamento ex articolo 45 bis del Codice della Navigazione ovvero, per le aree interne, da altro titolo di disponibilità dell’area sulla quale verrà realizzato il progetto.

Come presentare la domanda

La domanda di contributo deve essere compilata utilizzando il modello dell'Allegato A, scaricabile da questa pagina alla sezione "modulistica", sottoscritto con le modalità previste dal paragrafo 9 dell'Avviso Pubblico.

La domanda di contributo, completa dei documenti, deve essere inviata da un indirizzo di posta elettronica certificata del richiedente all’indirizzo di posta elettronica certificata territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it con file esclusivamente in formato Pdf, e, per i documenti che lo richiedono, anche in formato XML (cfr. paragrafi 8.2.2 punto 1 lett. a, 8.2.2 punto 2 lett. b, 19.2 lett. c), .

Nell'oggetto si dovrà riportare la seguente dicitura:

  • Domanda FEAMPA 2021/2024 - Priorità 2 obiettivo specifico 2.1 “Promuovere le attività di acquacoltura sostenibile in particolare rafforzando la competitività della produzione acquicola, garantendo nel contempo che le attività siano sostenibili nel lungo termine dal punto di vista ambientale” - Avviso pubblico annualità 2024.

e, a seguire, sempre sulla dicitura, l'indicazione dell'azione o delle azioni sulle quali viene richiesto il contributo, come di seguito specificato:

  • AZIONE 3 - Codice Intervento 221303;
  • AZIONE 4 - Codice Intervento 221402;
  • AZIONE 5 - Codice Intervento 221502.

Infine, sempre nella dicitura, qualora la documentazione sia inviata con più PEC, dovrà essere indicato il numero progressivo di invio (da 1 a “n”) in rapporto al numero degli invii complessivi, usando la dicitura “invio n. ….. di …”.


Settore di riferimento:

Settore Attività faunistico-venatorie, pesca e acquacoltura

Responsabile del Procedimento: Vittorio Elio Manduca

Materia: Fauna, caccia, pesca

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-11-07T16:29:36+01:00
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