Documento predisposto dai gruppi di lavoro dei 4 progetti CIMICE (CIMICE.NET, HALY.BIO, A&K, ALIEN.STOP) (PSR 2014-2020 Op. 16.1.01 - GO PEI-Agri) coordinati da RI.NOVA con la collaborazione del Settore Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna per la gestione della cimice asiatica (Halyomorpha halys).
Approfondimenti
Linee tecniche di difesa del pero per il contenimento della Maculatura del pero nella campagna 2023 predisposte dal gruppo di lavoro del progetto MAC, condivise con il Comitato Tecnico di OI Pera e UNAPERA
L’approfondimento riporta informazioni sui mezzi tecnici di difesa in agricoltura biologica: sostanze attive autorizzate in conformità all’Allegato I del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 e successive modifiche; sostanze corroboranti dell’Allegato 2 del D.M. 229771 del 20 maggio 2022 e le informazioni su tali sostanze descritte nel Manuale “La protezione delle colture in agricoltura biologica” (progetto Mipaaf GESTI.PRO.BIO-2018; feromoni sessuali autorizzati per la tecnica di confusione sessuale; insetti-acari e nematodi utili in commercio.
Dopo un’introduzione sull’importanza di operare con irroratrici adeguatamente controllate e regolate, vengono sinteticamente esposti gli elementi caratterizzanti la metodologia di regolazione strumentale adottata in Emilia-Romagna. Successivamente vengono descritte le scelte operative essenziali nell’assicurare piena efficacia dei trattamenti fitosanitari su colture fruttiviticole, con particolare riferimento al volume di distribuzione, alla velocità di avanzamento, alla pressione di esercizio ed alla portata della ventola.
Vengono descritte le misure dirette adottabili per mitigare la deriva nei trattamenti su colture erbacee ed ortive e si forniscono alcuni esempi per il calcolo della mitigazione della deriva ottenibile combinando più misure di mitigazione. Vengono illustrati i principi di “tecnica in cambio di spazio” e di “spazio in cambio di tecnica”.
Vengono descritte alcune soluzioni tecniche previste dal Documento di orientamento sulla mitigazione della deriva. In tale ambito viene sintetizzata la procedura da adottarsi per calcolare la riduzione di deriva ottenibile combinando più misure di mitigazione. Si riportano infine alcuni casi concreti con riferimento a trattamenti fitosanitari in viticoltura utilizzando un atomizzatore ad aeroconvezione tradizionale.
L’approfondimento mette in evidenza, partendo dai principi di mantenimento e miglioramento della nutrizione delle produzioni vegetali in agricoltura biologica, quali sono i mezzi tecnici impiegabili all’interno del quadro normativo europeo e nazionale
Vengono chiariti alcuni concetti generali su superficie totale, superficie trattata ed espressione della dose con riferimento al diserbo chimico nel sottochioma delle colture fruttiviticole. Successivamente vengono affrontate tematiche relative alle componenti meccaniche ed alle modalità di utilizzo delle irroratrici destinate alla distribuzione degli erbicidi nel sottochioma integrate da alcuni esempi di regolazione aziendale dell’attrezzatura irrorante.
L’approfondimento descrive le principali tipologie di ugelli in dotazione alle macchine irroratrici utilizzate nella difesa delle colture agrarie. Segue una sintetica descrizione dei criteri di classificazione degli ugelli in base al codice/colore previsto dalla Norma ISO 10625 e di come tale classificazione debba essere intesa ai fini di una corretta interpretazione del Documento di orientamento sulla mitigazione della deriva a salvaguardia dei corpi idrici superficiali.
Vengono descritte nel dettaglio le tipologie di irroratrici soggette a controllo funzionale e la relativa tempistica. Si elencano inoltre le tipologie di irroratrici che, in base alla normativa regionale, devono essere sottoposte anche a regolazione strumentale. In tale ambito vengono segnalate le tipologie di irroratrici non assoggettabili a regolazione strumentale precisando inoltre i motivi tecnici di tale esonero.