Tipologie del passaporto delle piante uniformato alle etichette della certificazione di materiale di moltiplicazione dei fruttiferi

1- modello per il materiale di categoria pre base 


2 - modello per il materiale di categoria base


3 - modello per il materiale di categoria certificato


4. modello per il materiale categoria CAC


5. modello per il materiale di categoria pre base QVI


6. modello per il materiale di categoria base QVI


7. modello per il materiale di categoria certificato QVI


8. modello per il materiale CAC

9. modello per il materiale di specie non incluse nell’Allegato I, sezione A del Decreto Legislativo 2 febbraio 2021, n. 18, ma regolamentate QVI (Actinidia e carciofo)

  • Colori: fondo rosa, marchio “QVI” verde-bianco-rosso. Bandiera UE fondo blu con stelle gialle oppure fondo bianco con stelle nere



Si precisa che per quanto riguarda i passaporti delle piante per le zone protette, questi devono riportare nell’intestazione la dicitura “passaporto delle piante – PZ / plant passport – PZ” e i nomi scientifici degli organismi nocivi da quarantena rilevanti per le zone protette o, in alternativa, i codici specificatamente attribuiti a tali organismi, di cui all’articolo 32 paragrafo 3, del Regolamento (UE) 2016/2031

Si precisa altresì che:

- alla voce CODICE FORNITORE  va riportato il codice di registrazione al RUOP;

- alla voce COD.ID va riportato il codice di tracciabilità del materiale preceduto dal codice identificativo del centro aziendale.

Normativa

Nota tecnica del Mipaaf  (PDF - 321.7 KB)

DECRETO 1° settembre 2022. Modifica degli allegati IV e VII del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 18. (PDF - 426.0 KB)