Il Passaporto per zone protette ha la stessa struttura del passaporto ordinario con alcune variazioni: 

  • La dicitura in italiano e in inglese con il suffisso ZP nell’angolo superiore desto (Passaporto delle   piante ZP/Plant Passport PZ); 
  • Il nome per esteso dell’organismo nocivo nei confronti del quale la zona è protetta (es. Erwinia amylovora) oppure il codice EPPO dell’organismo (es. ERWIAM) 

Un esempio pratico di come si presenta un passaporto ZP è disponibile nella foto sotto riportata.