Fitosanitario e difesa delle produzioni

Ralstonia solanacearum su pomodoro – come riconoscerla, prevenirla, contrastarla

Organismi nocivi da quarantena a rischio di introduzione o diffusione in Emilia-Romagna

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Il batterio Ralstonia solanacearum, è uno degli organismi nocivi più rilevanti dal punto di vista fitosanitario, dato il suo legame a colture che, oltre a essere fonte di cibo per tutto il mondo, sono anche molto importanti per la nostra regione e per l’Italia, quali patata e pomodoro.

Le infezioni primarie da Ralstonia hanno origine da materiale di moltiplicazione infetto. Le infezioni secondarie sono causate dalla permanenza nel terreno e la diffusione con acque di irrigazione e lavorazione. Il batterio colonizza il tessuto vascolare impedendo la traslocazione di acqua e nutrienti,

Il riconoscimento avviene dunque cercando nelle piante e nei campioni biologici avvizzimenti, essudati ed imbrunimenti dei tessuti vascolari. Essendo un organismo nocivo da quarantena a rischio di diffusione in Emilia-Romagna, il Servizio Fitosanitario esegue un’intensa attività di monitoraggio nei campi di colture ospiti, nei luoghi di importazione quali porti, aeroporti e magazzini di lavorazione, sulle acque superficiali usate per irrigazione e lavorazione.

In caso di ritrovamento, esegue accertamenti e provvede a bloccare la movimentazione di colture, partite o spedizioni da cui provengono i campioni, per poi procedere alla eradicazione dei focolai.

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ultima modifica 2021-06-09T08:57:59+01:00
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