Informazioni zone cuscinetto
Ogni anno il Settore Fitosanitario individua nel territorio regionale le "zone cuscinetto" per Erwinia amylovora, vale a dire le aree in cui sarà possibile produrre e commercializzare con passaporto ZP piante di specie sensibili al colpo di fuoco batterico (peri, meli e altre rosacee pomoidee).
Nelle "zone cuscinetto" il rischio di diffusione del colpo di fuoco sarà ridotto al minimo, grazie al costante monitoraggio dei vivai e delle piante spontanee potenziali ospiti del batterio.
Secondo il Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072, una zona cuscinetto per essere conforme deve rispettare il limite minimo di estensione di 50 km2. All’interno di tale area Erwinia amylovora è considerata un organismo nocivo da quarantena per il quale il Settore fitosanitario, sulla base del Decreto Ministeriale del 13 agosto 2020, ha disciplinato un sistema di lotta ufficiale di interesse sia per i vivaisti sia per i frutticoltori la cui attività ricade all’interno delle zone cuscinetto.
Informazioni per i vivaisti
Le piante prodotte nei vivai realizzati all’interno delle "zone cuscinetto" avranno il passaporto ZP che ne certificherà i requisiti di sanità richiesti dalle normative comunitarie e nazionali per la commercializzazione in zone indenni dal colpo di fuoco.
Tra le misure previste dal Decreto Ministeriale del 13 agosto 2020 sono ricompresi: l’obbligo di denuncia dei casi sospetti da parte degli operatori professionali e ispezioni ufficiali, da parte del Settore fitosanitario regionale, al fine di accertare l’assenza della batteriosi.
Il Settore fitosanitario effettua due ispezioni visive all'interno dei vivai e dei campi di piante madri, oltre che indagini visive sulle piante ospiti spontanee o coltivate poste nell'area corrispondente ai 500 metri di raggio intorno al sito di produzione. È altresì previsto il prelievo di campioni ufficiali asintomatici all'interno dei vivai e dei CPM, per la ricerca di infezioni latenti.
Se a seguito dei controlli e delle analisi ufficiali sono rinvenute piante infette in vivaio o nel campo di piante madri ne viene prescritta l’estirpazione e la distruzione immediata, compresa ogni pianta specificata nel raggio di 10 m e viene revocato o sospeso l’uso del passaporto ZP.
Entro il 28 febbraio di ogni anno va inviata la richiesta di istituzione della zona cuscinetto per Erwinia amylovora.
Informazioni per i frutticoltori
Per quanto riguarda i frutticoltori, che ricadono all’interno delle zone cuscinetto, il sistema di lotta ufficiale comprende una serie di misure, quali: utilizzo di materiale con passaporto ZP per l’impianto di frutteti professionali di Pomoideae, l’obbligo di denuncia dei casi sospetti, l’estirpazione delle piante gravemente compromesse e, per le altre il taglio a 70 cm al di sotto del sintomo e la tempestiva bruciatura sul posto dei residui vegetali.
Inoltre è opportuno seguire quanto indicato nel Disciplinare di produzione integrata ed eseguire periodici rilievi, secondo i tempi e le modalità che verranno segnalate nei Bollettini tecnici provinciali settimanali.
Modulistica
Approfondimenti
- Mappa delle zone cuscinetto 2024 (PDF - 2.5 MB)
- Cartografia interattiva delle zone cuscinetto
- Informazioni zona non cuscinetto
Normativa
- Decreto Ministeriale del 13 agosto 2020
- Determinazione n. 6129 del 26 marzo 2024 "Istituzione zona cuscinetto per Erwinia amylovora. Anno 2024"
- Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 (con elenco delle Zone Protette) e successivi aggiornamenti