Introduzione
Prorogato al 6 ottobre il temine per inviare domanda di accesso al bando regionale destinato agli itinerari enogastronomici regionali, riconosciuti ai sensi della Lr. n. 23 del 2000, più noti come Strade dei vini e dei sapori.
È quanto prevede la Determina dirigenziale n. 20276, pubblicata il 28 settembre, che posticipa di una settimana il precedente termine del 29 settembre.
Il bando mette a disposizione degli organismi di gestione delle Strade dei vini e dei sapori aiuti per 250mila euro, dei quali 50mila stanziati per il 2023 e i restanti 200mila per l’annualità 2024. Il contributo regionale, che può arrivare al 60%, finanzierà progetti e azioni di informazione e promozione delle produzioni sia vinicole sia agroalimentari che interessano l’Itinerario enogastronomico.
Le azioni finanziate potranno interessare sia il mercato nazionale che quelli esteri, le attività ammissibili a contributo sono:
- organizzazione e partecipazione ad eventi ed iniziative di presentazione dell’offerta enogastronomica delle Strade, quali concorsi, fiere, esposizioni, educational tour e workshop;
- pubblicazioni che sensibilizzino il grande pubblico in merito ai vini e ai prodotti agricoli e alimentari tipici e tradizionali di qualità, sia cartacee che digitali.
Ciascun richiedente potrà presentare un solo progetto: per i progetti presentati dai singoli itinerari, la spesa dovrà essere compresa tra 10mila e 60mila euro, mentre per progetti presentati da due o più itinerari la spesa minima è fissata a 20mila euro e il limite massimo a 120mila euro.
Le attività di promozione si dovranno svolgere dalla data di presentazione della domanda fino al 31 dicembre 2024; sarà possibile richiedere un anticipo fino al 50% del contributo spettante, subordinato alla presentazione di una garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa.
Ultimo aggiornamento: 20-11-2024, 16:05