Introduzione
Il Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha pubblicato il nuovo bando del programma "Frutta e Verdura nelle Scuole" per l'anno scolastico 2025/2026 al quale possono partecipare i produttori del settore ortofrutticolo, i fornitori e i distributori, anche in forma associata. Il termine per la presentazione dei progetti è il 4 agosto 2025, con successivo avvio del programma previsto per il mese di ottobre 2025.
A disposizione ci sono quest’anno 14 milioni di euro e, per la prima volta dopo 12 anni, - si legge in una nota ministeriale - sarà possibile iniziare dal mese di ottobre la distribuzione di frutta e verdura nelle scuole. Ciò consentirà di valorizzare le diverse varietà di prodotti ortofrutticoli, nel rispetto della loro stagionalità, e assicurare una programmazione efficace e coordinata con le attività didattiche nel corso dell'intero anno scolastico.
Il programma, promosso dall'Unione europea, ha l'obiettivo di incentivare lo sviluppo di abitudini alimentari sane tra gli alunni delle scuole primarie, attraverso la distribuzione gratuita di frutta e verdura di qualità e la realizzazione di attività educative rivolte sia agli studenti che alle famiglie.
Le novità del bando 2025/26
Rispetto alle passate edizioni, sono ridefinite le modalità di distribuzione dei prodotti in modo da favorirne il consumo in classe ed è prevista la pubblicazione di report e relazioni mensili sui controlli di qualità dei prodotti offerti al fine di garantire un'informazione puntuale alle scuole e alle famiglie degli alunni partecipanti.
Anche per l'anno scolastico 2025/2026, il programma privilegia la distribuzione di prodotti di qualità certificata, la valorizzazione delle eccellenze locali e la sostenibilità ambientale. Sono previste percentuali minime obbligatorie di frutta e verdura biologica, a denominazione Dop, Igp e di provenienza territoriale e verranno attribuiti punteggi premiali per le offerte che prevedono un incremento di fornitura di tali prodotti rispetto alle percentuali minime indicate nel bando.
Rimangono consolidati criteri premianti legati all'utilizzo di imballaggi sostenibili, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dell'intero ciclo di distribuzione.
Particolare attenzione è riservata poi anche al potenziamento delle attività di informazione e sensibilizzazione, che diventano sempre più centrali. Le iniziative educative saranno rivolte non solo agli alunni, ma anche alle famiglie e agli insegnanti.
Ultimo aggiornamento: 04-07-2025, 15:30