Presentazione e approvazione dei Programmi operativi - Ocm ortofrutta

Le Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli e le loro Associazioni riconosciute possono presentare, entro il 30 settembre di ogni anno, un Programma operativo, con validità compresa fra 3 e 5 anni.

La Regione valuta e approva il Programma operativo che deve contenere uno stralcio esecutivo annuale, relativo agli investimenti e alle attività che si intendono attuare nella prima annualità. La Regione, previa valutazione positiva della coerenza del programma poliennale e della prima annualità, approva con atto del dirigente il Programma operativo e il primo stralcio annuale.

Per le successive annualità di validità del Programma, andrà presentato, entro il 30 settembre dell'anno precedente, analogo stralcio. Anch'esso è oggetto di valutazione e approvazione con atto del dirigente.

Procedura informatica di presentazione P.O. 2019

La Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, in particolare il Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera, supportato dallo staff Progettazione e Gestione Sistemi Informativi Agricoli, ha predisposto una procedura informatica, mediante apposito applicativo web, che consente alle Organizzazioni di produttori (OP) e alle Associazioni di Organizzazioni di produttori (AOP) del settore ortofrutticolo la presentazione di programmi operativi.

Si tratta di un apposito applicativo denominato Sipar (Servizio inoltro pratiche agricole regionali). Sipar è una web application specificamente progettata per l'inoltro di pratiche. Ogni pratica è rappresentata da un modulo base, di norma un file strutturato (ad esempio un file excel con celle predefinite o un file pdf con form compilabili) e possibili allegati.

L’applicativo è stato pensato per uniformare e facilitare la predisposizione del programma operativo (PO), nonché per rendere più puntuale, sicura e rapida l’attività di verifica del competente Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione, in coerenza con l’attività di semplificazione delle procedure e delle modalità di accesso ai contributi Pac presente nel programma di attività della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca.

La Regione valuta la coerenza economica e l’ammissibilità delle azioni proposte nel Programma e lo approva o rigetta entro il 31 dicembre.