Costituire una Organizzazione interprofessionale
Requisiti, vantaggi e impegni. Come fare domanda.
Le Organizzazioni interprofessionali possono essere costituite per singolo prodotto o per settore di prodotti agroalimentari e per ottenere il riconoscimento regionale devono possedere i requisiti previsti dagli art.5 e 6 della legge regionale n. 24/2000, di seguito elencati:
- devono costituirsi come associazioni riconosciute, dotate di personalità giuridica;
- avere sede operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
- rappresentare la filiera del prodotto o settore di interesse;
- essere composte da comparti, cioè dai rappresentanti delle imprese di produzione, trasformazione, distribuzione e commercializzazione del prodotto;
- obbligatoria è la presenza del comparto produzione;
- ciascun comparto deve avere un peso equilibrato nell’organizzazione.
Non sono riconosciute le organizzazioni interprofessionali che svolgono direttamente attività di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, che prevedono la determinazione dei prezzi e creano discriminazioni o eliminano la concorrenza per una parte sostanziale dei prodotti di filiera.
Personalità giuridica
- Se operano a livello regionale il riconoscimento della personalità giuridica avviene ai sensi Legge Regionale n. 37/2001;
- se operano fuori dal territorio regionale, il riconoscimento avviene a livello nazionale con iscrizione nel registro presso la Prefettura territorialmente competente.
Possono partecipare come soci effettivi
Per la produzione agricola: le Organizzazioni Professionali agricole, le associazioni delle cooperative agricole, le Organizzazioni dei produttori riconosciute.
Per la trasformazione produttiva: le Organizzazioni di rappresentanza e le imprese attive nel settore.
Per il commercio e la distribuzione: le Organizzazioni di rappresentanza e le imprese attive nel settore.
Possono partecipare come soci consultivi
Enti locali, Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, associazioni dei consumatori, altri soggetti legati ad attività funzionalmente inerenti la filiera (settore logistico, servizi agro-meccanici, ricerca). Questi soci non hanno diritto di voto negli organismi decisionali.
La rappresentatività
Per essere riconosciuta, l’organizzazione interprofessionale deve rappresentare, nel territorio regionale o nella circoscrizione economica, un volume significativo della produzione, del commercio o della trasformazione del prodotto o settore.
Il comparto agricolo deve rappresentare almeno il 30% della produzione regionale del prodotto o settore d’interesse.
Circoscrizione economica in cui opera l’organizzazione interprofessionale
E’ l’area geografica costituita da zone di produzione limitrofe con condizioni omogenee per i comparti di produzione e commercializzazione; può comprendere parte del territorio regionale, l’intera regione, più regioni limitrofe.
L’organizzazione interprofessionale che opera in più regioni limitrofe è riconosciuta se il volume globale della produzione o della trasformazione o del commercio, rappresentato e riferito al territorio regionale, sia pari almeno al 51%.
Lo Statuto deve tra l’altro prevedere che:
- ciascun partecipante può aderire ad una sola organizzazione interprofessionale per settore e territorio.
- Tutelare gli interessi di tutti i comparti aderenti.
- Le decisioni che riguardano tutti i soci devono essere adottate a maggioranza qualificata.
- Garantire nelle procedure di conciliazione o arbitrali tra i membri dell’organizzazione interprofessionale l’equilibrio tra gli interessi in campo.
- Prevedere contributi finanziari dei soci per il funzionamento dell’organizzazione interprofessionale.
Domanda di riconoscimento
La richiesta per ottenere il riconoscimento come organizzazione interprofessionale regionale o di circoscrizione e per essere iscritti nell’Elenco regionale, va presentata alla Regione Emilia-Romagna.
Documenti da allegare
1. copia autentica dell’atto costitutivo e dello statuto vigente;
2. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma del legale rappresentante;
3. copia autentica della deliberazione dell'organo competente che decide la presentazione della domanda di iscrizione;
4. relazione programmatica triennale che evidenzi in particolare lo sviluppo delle attività dichiarate in domanda;
L’istruttoria è effettuata dal Servizio regionale competente e deve concludersi entro 90 gg dal ricevimento della domanda.
Fac-simile di dichiarazione sostitutiva (Word - 14.5 KB)