Realizzare in Emilia-Romagna una filiera agricola sociale che sviluppi prodotti alimentari innovativi ma basati sulla tradizione
Bando 2017
Rilanciare la melicoltura di pianura e la fragolicoltura dell’Emilia-Romagna attraverso nuove varietà e nuove tecniche produttive
Fornire al consumatore indicazioni precise sull'origine e la qualità della carne bovina e sulle caratteristiche compositive e sensoriali dei prodotti derivati
Favorire lo sviluppo della nocicoltura biologica da frutto apportando innovazione negli ambiti di mercato, logistica, vivaismo e difesa fitosanitaria
Mettere a punto un sistema diagnostico innovativo in grado di garantire il massimo delle garanzie sanitarie del materiale vivaistico
Migliorare la competitività e la sostenibilità della filiera del noce da frutto, introducendo innovazioni in tutte le fasi del processo produttivo
Promuovere la filiera delle carni bovine di razza Romagnola IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”, apportando innovazioni in tutte le sue fasi, dall’allevamento al trasporto, lavorazione e commercializzazione
Favorire lo sviluppo delle produzioni sementiere attraverso l’individuazione di nuove varietà ed il miglioramento dei processi di moltiplicazione
Innovare l’agrotecnica della coltivazione della soia relativamente agli aspetti dell’irrigazione e della scelta varietale
Incentivare l’innovazione e la diversificazione del riso del Delta del Po promuovendo le produzioni in biologico e valorizzando le caratteristiche territoriali
Sviluppare strumenti tecnici e agronomici volti a valorizzare e a incrementare la qualità delle produzioni di frumento tenero regionali
Migliorare le condizioni di qualità, salubrità, sostenibilità delle produzioni cerealicole
Migliorare la qualità tecnologica delle produzioni biologiche e valorizzare la biodiversità cerealicola attraverso tecniche agronomiche permettano di differenziare l’offerta qualitativa dei grani
Conciliare tecniche agronomiche ed agroindustriali sostenibili a basso impatto ambientale con interventi di miglioramento della qualità della materia prima e dei prodotti finiti della filiera del grano duro di alta qualità dell’Emilia-Romagna
Coniugare le tecniche di selezione genetica tradizionali con le nuove tecniche di sensoring per la selezione di genotipi di barbabietola da zucchero resistenti agli stress idrici e compatibili con una agricoltura più sostenibile dal punto di vista ambientale
Implementare pratiche e protocolli di sostenibilità nella filiera integrata vitivinicola del distretto del Lambrusco e Pignoletto collinare
Valorizzare la produzione dei vitigni delle colline romagnole attraverso vini di elevata qualità organolettica ottenuti da lavorazioni rispettose dell’ambiente e delle risorse naturali
Innovare il processo produttivo della filiera dei Lambruschi attraverso un approccio di viticoltura di precisione supportato da un sistema gestionale informatizzato
Promuovere la produzione di foraggi di qualità per salvaguardare la permanenza del Parmigiano Reggiano nel territorio “strategie aree interne”
Favorire la produzione di un Parmigiano Reggiano caratterizzato da un limitato e razionale uso degli antibiotici nella fase di produzione primaria