Innovazioni agroecologiche finalizzate a contenere e a contrastare Halyomorpha halys su colture ad uso zootecnico (Stop-Haly)
Realizzare innovazioni agroecologiche finalizzate a contenere e contrastare l’impatto della cimice asiatica sulle colture ad uso zootecnico
Obiettivi
La cimice asiatica (Halyomorpha halys) è un insetto invasivo che, pur colpendo con maggiore gravità le coltivazioni ortofrutticole, danneggia fortemente anche mais e soia, colture strategiche per le filiere agroalimentari di qualità, in particolare quelle DOP.
Il Piano Stop-Halys risponde, quindi, alla necessità di fornire velocemente soluzioni operative ai produttori di colture foraggere ed ha l’obiettivo di impostare e valutare una strategia di intervento efficace a contenere e contrastare l’impatto della cimice asiatica su colture quali mais, soia ed erba medica, ancora poco studiate rispetto a quelle ortofrutticole.
Lo scopo è trasferire consapevolezza e conoscenze agli agricoltori sui danni provocati dall’insetto alle colture e definire ed attuare azioni di contrasto e contenimento secondo protocolli sostenibili basati sui principi dell’agroecologia. Queste conoscenze saranno acquisite con studi e sperimentazioni su scala sia territoriale che di agroecosistema, ma anche con prove ad hoc in campo per individuare periodo ed entità del danno.
Stato del progetto: concluso
Partenariato
• CRPA - Centro Ricerche Produzioni Animali (Capofila)
• Azienda Agricola Bologna Miriam (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Davoli Giorgio (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Paolo Pizzocheri (Partner effettivo)
• Dinamica (Partner effettivo)
• Società Agricola Ruozzi Ornello e Fabrizio (Partner effettivo)
• Università degli Studi di Torino (Partner effettivo)
Link e documenti utili
Relazione tecnica finale (PDF - 3.5 MB)