Mettere a punto di supporti e strategie sostenibili per l’ottimizzazione del controllo della cimice asiatica in Emilia-Romagna
Bando 2016
Valorizzare i frumenti teneri autoctoni e anticamente coltivati attraverso la creazione di una filiera biologica che punti su l’elevata sostenibilità ambientale dei sistemi di coltivazione e le caratteristiche organolettiche e nutrizionali delle farine
Apportare innovazione nel settore della difesa fitosanitaria e dell’irrigazione per le produzioni frutticole in coltivazione integrata e biologica
Migliorare la sostenibilità della coltivazione del mais in Emilia-Romagna attraverso metodi di difesa a basso impatto
Sviluppare strategie di difesa e controllo a basso impatto ambientale contro le principali emergenze fitosanitarie delle colture frutticole e viticole regionali
Diffondere un modello di allevamento suinicolo sostenibile in aree in cui quello tradizionale basato sui grandi numeri risulta troppo impattante su territori
Salvaguardare le produzioni frutticole da eventi meteo avversi o da attacchi d’insetti particolarmente pericolosi
Migliorare la sostenibilità della coltivazione del mais in Emilia-Romagna attraverso tecniche innovative di riduzione degli input agronomici combinando metodologie di fertirrigazione, irrigazione e pacciamatura eco-degradabile
Implementare tecniche innovative in grado di mitigare gli impatti del cambiamento climatico migliorando le caratteristiche qualitative delle uve e del vino
Aumentare l’efficacia depurativa ed il contenuto di sostanza organica delle fasce tampone, grazie alla distribuzione del biochar ottenuto dalla carbonizzazione della biomassa sfalciata
Sviluppare procedure per una frutticoltura di precisione in grado di coniugare una maggiore efficienza ambientale delle lavorazioni con il rispetto dei target produttivi e della sostenibilità economica dell’impresa agricola
Validare tecniche innovative per il tracciamento e l’analisi di resistenze acquisite da agenti patogeni, fitofagi e malerbe ai principali prodotti fitosanitari impiegati nel territorio emiliano romagnolo
Ridurre l'uso di concimi e pesticidi attraverso l’utilizzo di grani antichi nelle rotazioni e della canapa come coltura trappola della piralide
Definire e validare scientificamente protocolli operativi per minimizzare la vulnerabilità ai nitrati nell’aree agricole del ferrarese, tramite l'incremento di sostanza organica dei terreni
Mettere a punto un sistema innovativo di gestione dell’agroecosistema attraverso l’ottimizzazione degli input e la massimizzazione dell’efficienza di utilizzo di acqua e azoto da parte delle colture
Mettere a punto e validare un sistema innovativo di trattamento dei digestati agro-zootecncici da impianti di biogas, che ne permetta l’impiego per la fertilizzazione delle colture
Migliorare la gestione delle tecniche colturali puntando sull'agricoltura di precisione, per coniugare la redditività delle aziende agricole con l'utilizzo razionale di acqua, fertilizzanti ed agrofarmaci
Sviluppare e diffondere un programma informatico di fertilizzazione in grado di ottimizzare l’impiego dei concimi minerali e di ridurre i rilasci di sostanze inquinanti
Verificare l’efficacia dei preparati ad alta diluizione nel controllo alle avversità, tramite la sperimentazione sul campo su diverse colture di aziende biologiche dell’Emilia-Romagna
Apportare innovazioni a supporto del settore viticolo regionale, con particolare riguardo agli aspetti agronomici e fitosanitari, nel rispetto della sostenibilità ambientale ed economica