Obiettivi

L’agricoltura conservativa rappresenta una multiforme risposta alla necessità di tutela della risorsa suolo, permettendo di salvaguardare l’obiettivo produttivo e di aumentare, al contempo, il grado di sostenibilità del comparto agricolo. Esiste, inoltre, connubio virtuoso tra agricoltura conservativa e agricoltura di precisione, che dispone di tecniche mirate all'esecuzione di interventi agronomici tenendo conto delle effettive esigenze colturali e delle caratteristiche biochimiche e fisiche del suolo

Il principale obiettivo della Piano Optimagri è promuovere un’agricoltura sostenibile, che mantenga gli elevati standard produttivi quanti-qualitativi attuali e, nel contempo, tuteli le risorse naturali sulle quali si fonda la produzione di alimenti, in particolar modo il suolo. Il percorso scelto per il raggiungimento di tale obiettivo prevede lo studio e l’adozione di sistemi colturali conservativi, attraverso l’applicazione di tecniche e pratiche agronomiche che favoriscono l’accumulo di sostanza organica nel suolo, riducendone al contempo la perdita per mineralizzazione.

Inoltre, grazie alla coltivazione di cover crop azotofissatrici, al corretto dosaggio e timing delle con-cimazioni, si realizzerà un utilizzo più razionale degli input chimici, costosi, non-rinnovabili e, spesso, con un forte impatto ambientale. Tutto ciò porterà ad una riduzione dell’uso dei concimi minerali di sintesi, con l’obiettivo di limitare l’inquinamento generato dall’attività agricola e di migliorare la qualità delle acque.

Stato del progetto: concluso

Partenariato

• Università Cattolica del Sacro Cuore (Capofila)
• Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Caminati Nicoletta (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Lalatta Giovanni (Partner effettivo)
• Azienda Sperimentale Vittorio Tadini (Partner effettivo)
• CRPA - Centro Ricerche Produzioni Animali (Partner effettivo)
• CERZOO - Centro di Ricerche per la Zootecniche (Partner associato)

Scheda Progetto Innovarurale

European Commission EIP-AGRI

Sito web del progetto

Relazione tecnica finale (PDF - 3.0 MB)