Carbonizzazione dei residui agricoli: biochar preziosa soluzione per il sequestro di carbonio nel suolo (Acchiappa carbonio)
Realizzare un piano di gestione innovativo degli scarti delle aziende agricole che favorisca il seque-stro del carbonio attraverso l’aumento della quantità di carbonio stoccato nel suolo e nella biomassa vegetativa
Obiettivi
Il biochar è carbone ricco in carbonio che si forma dalla decomposizione termica di biomasse. Oltre ad essere un ammendante del suolo il biochar, grazie alla sua stabilità chimica e fisica, è una possibile soluzione per l’intrappolamento del carbone nel suolo.
Il presente Piano di innovazione mira alla produzione, caratterizzazione ed uso di biochar prodotto da scarti di attività agricole come strumento innovativo per controbattere i cambiamenti climatici.
Nello specifico il Piano si pone i seguenti obiettivi:
• introduzione nella filiera agroalimentare di un processo innovativo per la carbonizzazione degli scarti e l’impiego del biochar come ammendante, con ricadute ambientali, agricole e climatiche;
• introduzione di un sistema innovativo, prototipale in scala 1:1, di micro dimensioni accessibile economicamente anche a piccole e medie aziende agricole, in grado di garantire l’indipendenza energia con l’uso di scarti agricoli;
• sequestro del carbonio in forma stabile e permanente, nel suolo, attraverso la carbonificazione della biomassa vegetale (decomposizione termochimica);
• riduzione della mineralizzazione e perdita per dilavamento della sostanza organica
Stato del progetto: concluso
Partenariato
• Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Capofila)
• Agriform (Partner effettivo)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Res Uvae
• Azienda Agricola Ritorno al Futuro
• Centro di Formazione Vittorio Tadini (Partner effettivo)
• Società Agricola Francesco Querzola
• Università degli Studi di Parma (Partner effettivo)
Link e documenti utili
Relazione tecnica finale (PDF - 5.8 MB)