Programma pilota per favorire il sequestro e la conservazione del carbonio nelle faggete appenniniche e nei rimboschimenti artificiali di conifere (ECO Forest)
Obiettivi
Le foreste mesofile dell’Appennino e le fustaie artificiali di conifere, contribuendo all’assorbimento della CO2 atmosferica, assumono un ruolo chiave nella mitigazione dei mutamenti del clima.
In questo contesto, appare oggi come un elemento centrale e necessario la verifica dell’efficacia e la condivisione di corrette soluzioni gestionali di utilizzo di queste compagini forestali, così come la promozione di buone pratiche gestionali in grado di massimizzare la funzione di sequestro e di conservazione del carbonio in sink stabili, in coesistenza con le dimensioni economica-produttiva, ecosistemica e paesaggistica delle foreste.
Il presente Piano di Innovazione ha l’obiettivo generale di monitorare le variazioni degli stock di carbonio, in termini di legno e al suolo, nelle foreste appenniniche gestite con tradizionali finalità produttive, verificando sperimentalmente l’efficacia di specifici interventi selvicolturali. Lo scopo è quello di identificare buone pratiche gestionali per massimizzare, in fase operativa e di utilizzo, le funzioni di sequestro e stoccaggio di carbonio, in primo luogo nelle aree interessate dal progetto, ma anche con una prospettiva di trasferimento e replicabilità su area vasta.
Stato del progetto: in corso
Partenariato
• Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano (Capofila)
• Azienda Agricola Nelle Piane (Partner effettivo)
• Consorzio Volontario Forestale Alpe di Succiso (Partner effettivo)
• Consorzio Volontario Forestale Alta Valle del Secchia (Partner effettivo)
• Irecoop Emilia-Romagna (Partner effettivo)
• Manoverde Impresa Individuale (Partner effettivo)
• Società Cooperativa I Briganti di Cerreto (Partner effettivo)
• Timesis (Partner effettivo)
• Università degli Studi di Parma (Partner effettivo)