Imprenditore agricolo professionale - Iap
La Regione riceve le richieste per il riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale. Le domande vanno rivolte agli Ambiti territoriali - Settore Agricoltura, caccia e pesca, utilizzando l'applicativo informatico.
Chi è l'Imprenditore agricolo professionale - Iap
L'Imprenditore agricolo professionale è chi:
- possiede conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'art. 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 7 maggio 1999;
- dedica alle attività agricole di cui all'articolo 2135 del Codice Civile, direttamente o in qualità di socio di società, almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo (in Emilia-Romagna dedica comunque almeno 112,5 giornate per le zoni normali o 56,25 giornate in zone svantaggiate);
- ricava dalle attività medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro.
I principali benefici per lo Iap
Il possesso della qualifica di Iap dà la possibilità di accedere a diverse agevolazioni. Le più importanti e diffuse sono:
- Iap (e coltivatore diretto) iscritto all’Inps: imposta catastale dell’1% nell’acquisto di terreni, imposta di registro e ipotecaria in misura fissa, e onorari notarili ridotti alla metà;
- Esonero dal pagamento degli oneri di urbanizzazione per gli interventi, anche residenziali, da realizzare nel territorio rurale in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze dell'imprenditore agricolo professionale;
- Possibilità di iscrizione alle liste previdenziali dell'Inps;
- In caso di esproprio, lo Iap ha diritto a un’indennità aggiuntiva.
Indicazioni operative per il riconoscimento della qualifica di Iap
Per creare una comune cornice di applicazione della normativa a livello regionale, la Regione ha definito indicazioni operative per il riconoscimento della qualifica di Imprenditore agricolo professionale con nota del 23 novembre 2005 (59.11 KB).
In particolare, i Servizi territoriali agricoltura, caccia e pesca in cui ha sede legale l'azienda agricola valuteranno il possesso dei requisiti, facendo riferimento alla tabella di richiesta di manodopera aziendale per la verifica del requisito "tempo" (82.21 KB) e alle indicazioni previste dalla Deliberazione di Giunta regionale 925 del 5 giugno 2019 per la verifica del possesso del requisito "professionalità". (2.25 MB)
Con delibera 1046 del 4 giugno 2024, applicabile alle domande presentate a partire dal 1 settembre 2024, sono state definite nuove modalità operative: le istanze presentate prima di tale data, tuttavia, saranno istruite con le precedenti indicazioni operative.
Chi non è in possesso di tutti e tre i requisiti previsti per il riconoscimento può godere dei benefici previsti per l'Imprenditore agricolo professionale se raggiunge i requisiti entro tre anni (12.79 KB)a partire dalla comunicazione al Servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca.
Tempi procedimentali e Responsabili di procedimento
Il riconoscimento della qualifica di Iap, come previsto all'art. 16, comma 2 lettera d) della legge regionale 32/1993 dovrà avvenire entro 45 giorni dalla data di protocollazione dell'istanza, salvo i casi di sospensione per richiesta integrazione documenti.
Applicativo online presentazione domanda Iap
Per consentire la presentazione della domanda di riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale è necessario avere il proprio fascicolo anagrafico validato ed utilizzare l'applicativo informatico, al quale si può accedere con Spid, Smart card o rivolgendosi ad un Caa riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna:
Manuale presentazione domanda Imprenditori agricoli professionali (935.7 KB)