Nematode del legno di pino, agente del deperimento dei pini
Bursaphelenchus xylophilus
Bursaphelenchus xylophilus è un nematode da quarantena che attacca le conifere, in particolare il genere Pinus, noto come l'agente del deperimento rapido dei pini.
È trasportato da insetti vettori, coleotteri cerambicidi del genere Monochamus. Si riproduce a spese dei canali resiniferi e provoca l'appassimento e arrossamento e/o ingiallimento degli aghi fino al disseccamento della chioma e conseguente morte della pianta. Attualmente è segnalato in Asia (Taiwan, Cina e Corea), negli USA, in Canada e in Messico. Dal 1999 è presente in Portogallo, dove nel tempo si è ampiamente diffuso nonostante l'attuazione di piani di eradicazione, recentemente è stato ritrovato nell’isola di Madera, dove ha colonizzato gran parte delle pinete, e anche in Spagna (2012, sotto eradicazione).
Dopo il ritrovamento di B. xylophilus in Europa, la Commissione Europea ha disposto specifiche misure di prevenzione e di intervento in tutti i Paesi membri dell’Unione, ultima delle quali la Decisione di esecuzione 2012/535/UE, relativa a misure urgenti di prevenzione della propagazione del nematode del pino, che impone oltre a monitoraggi specifici su piante, legname, cortecce e materiale da imballaggio, anche la redazione di un piano d’emergenza da attuare nel caso di comparsa dell’avversità.
In Emilia-Romagna fin dal 2001 vengono effettuati rigorosi controlli fitosanitari con indagini mirate nelle pinete e ispezioni su imballi, cortecce e legname lavorato.
Approfondimenti
- Scheda tecnica per il riconoscimento dell'organismo nocivo (PDF - 1.7 MB)
Piante ospiti, distribuzione geografica, sintomi, epidemiologia, misure fitosanitarie e raccomandazioni
Normativa
Decisione di esecuzione della Commissione del 26 settembre 2012 (2012/535/UE) che riguarda le misure urgenti di prevenzione della propagazione nell'Unione di Bursaphelenchus xylophilus (Steiner e Buhrer) Nickle et al. (nematode del pino)
D.M. 6 dicembre 2021 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 del 5 gennaio 2022)
Abrogazione di provvedimenti recanti lotte obbligatorie e misure fitosanitarie nazionali.
A chi rivolgersi
Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni
Giovanna Curto