Occorre presentare i due modelli sottoriportati:

alla PEC del  Settore fitosanitario e difesa delle produzioni, e in copia al CAV, con allegati i documenti richiesti (vedi Scadenze e adempimenti - Nota tecnica Mipaaf (PDF - 337.4 KB): vivai fruttiferi pagg. 8-12)

Le scadenze per la presentazione delle richieste di certificazione di piante innestate e autoradicate sono le seguenti:
30 marzo: ASTONI IN VASO A COMMERCIALIZZAZIONE PRIMAVERILE
31 maggio: ASTONI CON INNESTO ESTIVO O INVERNALE E AUTORADICATI
31 maggio: ASTONI CON INNESTO VEGETANTE
15 ottobre: PORTINNESTI INNESTATI A GEMMA DORMIENTE
Prima dell'inizio  dell'innestatura: PORTINNESTI INNESTATI A BANCO DA COMMERCIALIZZARE TAL QUALI

Per tutti gli astoni con innesto, la richiesta di certificazione deve sempre riferirsi a materiale per il quale è già stata presentata la richiesta di costituzione vivaio.

La certificazione viene concessa ad astoni di non più di 3 anni dall'impianto.
Il materiale di vivaio pronto per la commercializzazione, che abbia ottenuto l'idoneità alla certificazione, deve essere cartellinato per singola pianta in vivaio prima dell’estirpazione.
I portinnesti innestati a gemma dormiente o a banco messi in commercio tal quali devono essere cartellinati per mazzi da 10, 25 o 50 pezzi.

La data di inizio estirpazione e l'ubicazione dei magazzini di lavorazione e conservazione dovranno essere comunicate in carta libera alla PEC del Settore fitosanitario e difesa delle produzioni almeno 10 giorni prima dell’avvio dei lavori.