La Regione Emilia-Romagna si è attivata per la promozione e diffusione del Protocollo d’intesa al quale aderiscono le strutture di stoccaggio (cooperative e private), le rappresentanze degli agricoltori (Organizzazioni professionali agricole e Organizzazioni dei produttori) e i rappresentanti dei trebbiatori, che si pone l’obiettivo della riduzione del rischio di contaminazione da aflatossine B1 nel mais, al fine di ottenere granella salubre.

Con la sottoscrizione del Protocollo di intesa tutti i soggetti della filiera si impegnano all’adozione delle linee guida, strumento necessario per la predisposizione di un piano di autocontrollo aziendale, dalla fase di raccolta della granella alla vendita post-raccolta del mais. Le aziende dovranno adottare una procedura di autocontrollo, elaborato secondo i principi del sistema Haccp, descrivendo il proprio processo produttivo attraverso un diagramma di flusso che identifichi tutte le fasi e i potenziali rischi relativi alla contaminazione del prodotto, nonché le azioni preventive utilizzabili per un loro controllo.

I partecipanti sono tenuti a sottoscrivere annualmente il protocollo stesso confermando così per ogni campagna la propria adesione.

Le adesioni dovranno essere inviate entro il 31 luglio 2025 al Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione tramite Posta elettronica certificata al seguente indirizzo: agrapa@postacert.regione.emilia-romagna.it

Protocollo d'intesa per l'anno 2025 (PDF - 443,5 KB)

Protocollo d'intesa per l'anno 2024 (PDF - 427,1 KB)

Elenco degli aderenti 
E relativi stabilimenti interessati per la campagna 2025