Obiettivi

Le aree dell’appennino emiliano-romagnolo, come di quello nazionale, da decenni soffrono pesantemente di perdita di valore delle proprie produzioni agricole, non in grado di reggere la competizione con le produzioni della pianura, ancor meno con le importazioni spesso provenienti da agricolture industrializzate di basso costo e pessimo valore nutrizionale.

Il Piano di innovazione AppenBio è volto ad aumentare la redditività aziende agricole dell’Appennino Bolognese e a valorizzare questi territori per il loro potenziale in fatto di produzioni di tipo salutistico, al fine di contrastare il crescente rischio di dissesto idrogeologico e il consumo di suolo agricolo dovuto all’abbandono di un’attività economicamente non più sostenibile.

Il progetto vuole reperire varietà, cultivar, tecniche produttive agricole e di allevamento da pascolo di bovini da latte che rispondano non più soltanto alle esigenze nutrizionali ma soprattutto a quelle della salute. Tutto questo andrà a definire un modello imprenditoriale di agricoltura e allevamento equilibrato e riproducibile, che possa essere diffuso su larga scala.

Stato del progetto: concluso

Partenariato

• Alce Nero (Capofila)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Artemis (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Morara Andrea (Partner effettivo)
• Azienda Agricola San Giuliano (Partner effettivo)
• Società Agricola La Cartiera dei Benandanti (Partner effettivo)
• G.A.L. Appennino Bolognese (Partner associato)

Scheda Progetto Innovarurale

European Commission EIP-AGRI

Relazione tecnica finale (PDF - 6.6 MB)

Sito web del progetto