Micotossine dei cereali: strategie di controllo e integrazione di filiera per uso energetico
Valutare e ridurre il rischio di contaminazione da micotossine delle derrate a destinazione mangimistica e alimentare
Obiettivi
Negli ultimi anni, le strategie e le tecniche per limitare e/o controllare la contaminazione di micotossine nei cereali hanno mostrato forti limiti nella capacità di contenere lo sviluppo dei funghi micotossigenici.
Il presente Piano ha l’obiettivo di mettere a punto strumenti innovativi utili nella gestione delle micotossine nella filiera cerealicola, con particolare attenzione per il mais. Il progetto prevede la messa a punto di strategie di prevenzione e controllo del rischio di micotossine dalla fase di campo a quella di conferimento delle produzioni e di stoccaggio, fino alla possibilità di utilizzare per uso energetico quelle partite di mais con contenuto di micotossine superiore ai limiti di legge per l’uso alimentare e mangimistico.
Nello specifico, il Piano si prefigge di raggiungere i seguenti risultati:
• messa a punto e dimostrazione di attività di prodotti biologici innovativi per la riduzione del rischio di contaminazione da micotossine su mais;
• migliore definizione del grado di previsione di un modello multitossina per la valutazione del rischio in fase di conferimento e stoccaggio della granella;
• messa a punto di un protocollo di impiego di strumenti analitici per gestire in modo rapido ed efficace la segregazione delle partite in ingresso nei centri di ritiro cereali;
• definizione di un protocollo di intesa tra produttori e utilizzatori per l'impiego di partite contaminate a destinazione energetica.
Stato del progetto: concluso
Partenariato
• CRPV - Centro Ricerche Produzioni Vegetali (Capofila)
• Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Partner effettivo)
• Grandi Colture Italiane Società Cooperativa Agricola (Partner effettivo)
• CRPA - Centro Ricerche Produzioni Animali (Partner effettivo)
• Università Cattolica del Sacro Cuore (Partner effettivo)
Link e documenti utili
Relazione tecnica (PDF - 4.3 MB)