Progetti per l'innovazione

Strategie per la riduzione del contenuto di acrilammide in prodotti a base di frumento tenero (Salute)

Ridurre il contenuto di acrilammide nei prodotti trasformati derivanti da frumento tenero, attraverso la selezione di varietà ideali e l’applicazione di tecniche agronomiche ottimali

Obiettivi

Grano e pane - Foto di Roy Buri da PixabayL'acrilammide è un composto organico classificato come contaminante alimentare e, in quanto tale, rappresentante un pericolo chimico nella catena alimentare. Attraverso un approccio multidisciplinare, il Piano di Innovazione si pone come obiettivo l’identificazione di varietà a basso tenore di precursori dell'acrilammide e la creazione di un manuale di buone pratiche agricole al fine di evitare tenori elevati di asparagine nei cereali.

L’attività progettuale del piano si articola nei seguenti obiettivi specifici:
• individuazione di varietà di frumento tenero a basso contenuto di asparagina, principale fattore limitante nell'accumulo di acrilammide nei cereali;
• definizione di un piano di fertilizzazione finalizzato al contenimento dei precursori dell’acrilammide;
• valutazione e caratterizzazione di diverse tipologie di impasti (ottenuti variando gli ingredienti e i tempi di lievitazione) e valutazione di diverse condizioni di cottura (temperature e durata), per valutare il comportamento delle farine in diverse condizioni di trasformazione (o panificazione)

Stato del progetto: in corso

Partenariato

• CONASE - Consorzio Nazionale Sementi (Capofila)
• Agrites (Partner effettivo)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Azienda Agricola di Leuratti Giorgio (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Triglia Michele (Partner effettivo)
• Dinamica (Partner effettivo)
• Progeo Società Cooperativa Agricola (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Borghi Ivano (Partner associato)
• Cooperativa Sociale Anima (Partner associato)
• Società Agricola Rivi Domenico e Giuliano (Partner associato)

Link e documenti utili

Scheda Progetto Innovarurale

European Commission EIP-AGRI

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?