Uso del biochar come filtro biologico per la depurazione delle acque: l’ammendante che depura l’ambiente (Rifasa)

Aumentare l’efficacia depurativa ed il contenuto di sostanza organica delle fasce tampone, grazie alla distribuzione del biochar ottenuto dalla carbonizzazione della biomassa sfalciata

Obiettivi

Rifasa - Lavorazione argini - Fonte sito GONell’Italia settentrionale il fenomeno della contaminazione da nitrati nelle acque superficiali e sotterranee, legato principalmente ad un’intensa attività agricola, è molto diffuso. L’uso delle fasce tampone, riducendo il ruscellamento superficiale e sottosuperficiale dell’acqua di pioggia e la conseguente perdita di sedimenti ed elementi nutritivi, si è dimostrato utile per limitare la contaminazione delle acque superficiali da inquinanti chimici.

Il Piano Rifasa si prefigge di aumentare l’efficacia depurativa delle fasce tampone attraverso l’applicazione di una tecnica agronomica innovativa e sostenibile, che permetta di
• carbonizzare la biomassa sfalciata dagli argini limitrofi e dalle fasce tampone con produzione di biochar e cogenerazione di energia termica ed elettrica;
• utilizzare il biochar ottenuto come ammendante nelle fasce tampone stesse e nelle aree agricole limitrofe;
• aumentare l’adsorbimento e la biodegradazione degli erbicidi e ridurre il dilavamento dei suoli agricoli.

Il programma di lavoro del Piano prevede la realizzazione delle seguenti attività:
• acquisizione del materiale di partenza per il processo di carbonizzazione, ottenuto dallo sfalcio degli argini e delle fasce tampone localizzati presso i terreni delle aziende agricole coinvolte nel progetto;
• produzione di biochar dalla biomassa, mediante l’utilizzo di un carbonizzatore prototipale;
• prove agronomiche per testare l’efficacia ammendante del biochar prodotto dal carbonizzatore nei terreni delle fasce tampone;
• analisi di laboratorio ed analisi costi-benefici del processo;
• attività di formazione rivolte ai conduttori delle aziende agricole e di divulgazione dei risultati

Stato del progetto: concluso

Partenariato

• Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Capofila)
• Agriform (Partner effettivo)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Azienda Agraria Sperimentale Vittorio Tadini (Partner effettivo)
• Azienda agricola Dall’Olio Lorenzo e Claudio (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Fanfoni Fratelli (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Ganazzoli (Partner effettivo)
• Società Agricola Pavarani (Partner effettivo)
• Università degli Studi di Parma (Partner effettivo)
• Consorzio della Bonifica Parmense (Partner associato)

Link e documenti utili

Scheda Progetto Innovarurale

European Commission EIP-AGRI

Sito web del progetto

Relazione tecnica finale (pdf6.82 MB)

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